Carabinieri Trivero lanciano l’appello: la gatta-mascotte non si trova più

Carabinieri di Valdilana cercano la loro gatta-mascotte. Appello sui social del maresciallo di Trivero.

La gatta-mascotte dei Carabinieri di Trivero non si trova più

I carabinieri di Trivero cercano la gattina adottata ormai da tempo dalla caserma di frazione Cereie. Purtroppo da alcuni giorni non si vede più nel giardino. Così il comandante della stazione, maresciallo Damiano Mastrangelo, ha lanciato un appello su Facebook.

Scusatemi ma Facebook è l’unico modo di “interloquire” il prima possibile con tutti voi anche perché sinceramente non avrei mai immaginato di dover scrivere tale post…. Lei (riferendosi alla gatta in foto di copertina) è una simpatica micia randagia che da circa 8 mesi gironzola in tutta la frazione.

In questo periodo è stata “adottata” da noi carabinieri che, come anche altri residenti, provvediamo a lasciarle da mangiare “pranzi e cene” prelibati nel nostro giardino. Fortunatamente, la micia, ci ha ringraziato aiutandoci a sterminare la simpatica “banda” di ratti che si erano insediati nel giardino della caserma. Le abbiamo anche costruito una piccola cuccia, ma ovviamente il suo istinto randagio prevarica su tutto, quindi come già detto, gironzola dalla mattina alla sera sia in frazione che nelle vicine zone boschive.

Da un po’ di tempo però la gattina non si vede e questo preoccupa un po’ tutti.

Non morde, non stalkerizza nessuno, non graffia e soprattutto è molto affettuosa con adulti e bambini. Detto questo, se alcuni residenti della frazione sono infastiditi dal girovagare della micia e se vogliono tenerla lontano dalle proprie case o condomini, sono pregati di non darle da mangiare e di allontanarla senza farle del male. In questo modo la micia troverà riparo e “ristoro” (permettetemi di utilizzare anche parole ironiche per un gatto) solo in caserma. Qualora (spero di no) le verrà fatto del male volontariamente, mi attiverò di persona.

Insomma la presenza della piccola gatta randagia manca a tutti in caserma, tanto che con il tempo la micia è diventata un po’ la mascotte di tutto il gruppo. Ora che è stato lanciato l’appello sui social, non resta che attendere buone notizie.

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