Cavallirio chiude aiuto per salvare i dipinti in San Gaudenzio

Sos per i dipinti di San Gaudenzio. Cavallirio chiede aiuto ai cittadini. Gli affreschi della parrocchiale sono degradati. Sono necessari 46mila euro.

Cavallirio chiude aiuto per salvare i dipinti in San Gaudenzio

Gli affreschi della chiesa parrocchiale di Cavallirio hanno bisogno di essere rimessi a nuovo. Dopo aver consolidato la struttura dell’edificio sacro, è a loro che si rivolge l’interesse: è necessario un intervento di restauro per il quale la parrocchia e il paese hanno chiesto l’appoggio della Fondazione Comunità Novarese.

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I pittori Tarquinio Grassi, romagnanese, e Lorenzo Peracino, celliese, sono tra gli artisti locali che hanno dato il proprio contributo alla decorazione della parrocchiale di San Gaudenzio. I loro affreschi, risalenti al 18esimo secolo, appaiono gravemente danneggiati. Numerose opere hanno subito i danni sia delle infiltrazioni di acqua dal tetto che dalla risalita dell’umidità dal pavimento.

Si inizia dai dipinti della cupola

Secondo le indicazioni della Soprintendenza il lavoro di risanamento del ciclo pittorico dovrebbe iniziare dai dipinti del presbiterio e della cupola. In essi vi sono rappresentate la Santissima Trinità, le tre Virtù teologali e le quattro Virtù cardinali; per ripristinarle, servirà un intervento che dovrebbe costare attorno ai 46.000 euro.

«L’intento di questo progetto – commenta il parroco don Fulvio Trombetta – è anche di aggregare la comunità, che si riunisce compatta intorno alla sua storia, per valorizzarla e per riscoprire le proprie radici. Ancor prima di avere comunicazione ufficiale della collaborazione di Fondazione comunità novarese, la popolazione si è dimostrata entusiasta del progetto e di sostenerlo anche economicamente. Sono certo che il sentimento rimarrà lo stesso».

La Fondazione aiuta i territori

La Fondazione comunità novarese accoglie le proposte del territorio e si impegna a completarne il finanziamento, se però le popolazioni da cui sono perorate dimostrano, anche partendo da piccolissime donazioni, il desiderio e la volontà che tali lavori vengano eseguiti, contribuendo per una parte significativa.

«Operare con le piccole comunità è sempre stimolante – spiega il direttore generale della Fondazione Comunità Novarese onlus, Gianluca Vacchini – Inizialmente c’è sempre un po’ di timore perché gli obiettivi sono spesso importanti e c’è il dubbio di non avere le forze per raggiungerli ma l’esperienza ci ha dimostrato invece che, molto spesso, sono proprio i borghi più piccoli che raggiungono i loro obiettivi».

Come fare per aiutare

Per contribuire al restauro del presbiterio e della cupola della chiesa di San Gaudenzio è possibile compilare un bollettino postale in favore del conto corrente numero 18205146, utilizzare il bancoposta, indicando il codice Iban IT63T0760110100000018205146, oppure ancora versare sul conto Paypal, all’indirizzo donare@fondazionenovarese.it. Tutti e tre i riferimenti sono intestati alla Fondazione Comunità Novarese onlus. Nella causale, va sempre indicata la dicitura: “Restauro presbiterio Cavallirio”.

In foto la copertura dell’abside, sopra il presbiterio, della chiesa parrocchiale di San Gaudenzio a Cavallirio, dove urgono interventi.

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