Coggiola avrà la telemedicina, ma intanto i medici “veri” scarseggiano

Coggiola avrà la telemedicina. Il sindaco Paolo Setti: «È uno stravolgimento del nostro modo di concepire il ruolo attuale della medicina territoriale».

A Coggiola si parla di telemedicina, ma molti pazienti non hanno il medico di base

Summit tra Asl e sindaci della Valsessera per affrontare la mancanza di medici in valle. Se ne è discusso in un incontro organizzato con la direttrice Eva Colombo che ha voluto confrontarsi con le amministrazioni locali.

Il primo cittadino di Coggiola ha delineato una situazione scoraggiante, che preoccupa lui stesso e i suoi concittadini.

«Dal punto di vista sanitario ci siamo mossi sin dal nostro insediamento per cercare di capire le criticità cercando di aprire un canale con l’Asl Vercelli – spiega il sindaco Paolo Setti –.  Sul nostro territorio i medici di base mancano, è un disservizio che le persone percepiscono e ci hanno chiesto di poter intervenire».

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I pazienti del dottor Baiguera, infatti, hanno avuto non poche difficoltà a trovare un nuovo medico. Due dei medici presenti in Valsessera avevano le liste completamente piene, quindi i pazienti sono stati assorbiti in parte dagli altri due dottori presenti (Nicola Comuniello e Francesco Postorino); ma c’è anche chi ha dovuto trovarsi un medico verso Borgosesia, con tutte le scomodità del caso.

Un nuovo modo di rapportarsi alla medicina

L’incontro con i vertici dell’azienda sanitaria è stata anche occasione per parlare del potenziamento del poliambulatorio di Coggiola.

«Presto partirà un progetto pilota puntando sulla telemedicina – prosegue Setti –. Sono delle nuove frontiere e nuove linee che le aziende sanitarie nazionali stanno seguendo e sviluppando. È uno stravolgimento del nostro modo di concepire ora la figura della medicina territoriale. Noi andiamo in ambulatorio e abbiamo di fronte la figura del medico di base. In futuro questo scenario potrebbe cambiare».

Le novità verranno inserite nel poliambulatorio di Coggiola e riguarderanno l’esecuzione di elettrocardiogrammi, visite diabetologiche e gli ambiti della psicologia, della psichiatria e della pediatria. Inoltre sarà aperto un nuovo sportello socio-assistenziale dove i cittadini dell’intera Valsessera potranno espletare tutte le pratiche amministrative-sanitarie.

In foto l’ambulatorio di Coggiola, che sarà sede dei servizi di telemedicina in Valsessera.

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