Coggiola e Pray, va ad Anteo il maxi appalto per i migranti

Il sindaco di Pray: «Il tutto sarà avviato gradualmente».

È stato assegnato, almeno in via provvisoria, alla cooperativa Anteo il super appalto per gestire i 24 migranti di Coggiola e Pray nell’ambito del progetto Sprar. La sua è stata l’unica offerta arrivata alla scadenza del bando. Ora ci sarà tutta una fase di verifica e poi si potrà partire. Il costo dell’operazione ammonta a 1,8 milioni di euro per tre anni più tre. Questi mesi dell’anno serviranno per organizzare il progetto andando a reperire gli appartamenti tra Coggiola e Pray e quindi si potrà partire con l’inizio del 2018. «L’obiettivo è quello di avviare il tutto gradualmente – sottolinea il sindaco di Pray Gian Matteo Passuello -. Non si sa ancora se arriveranno ragazzi, donne o famiglie».

Intanto lunedì pomeriggio al Don Fava di Coggiola il progetto Sprar è stato presentato ufficialmente alla presenza del prefetto Annunziata Gallo e dei sindaci di Pray e Coggiola.

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