Coggiola sistema la frana lungo la strada per Piletta

Ma c’è un nuovo allarme: la strada che sale a Trivero deve essere subito rinforzata

La frana teneva sotto scacco anche le case sottostanti. Grazie a uno stanziamento della Regione Piemonte, ora Coggiola ha dato il via ai lavori di sistemazione della strada di Piletta.

Un investimento di 80mila euro per porre rimedio a un danno di vecchia data: «Risale all’alluvione del 2014 – spiega il sindaco Gianluca Foglia Barbisin -. Non potevamo attendere oltre, era l’ultimo intervento rimasto da fare sul territorio. Inoltre era una situazione che ci preoccupava da tempo visto che proprio sotto la frana ci sono anche alcune abitazioni. Tenevamo comunque sotto controllo la situazione, ma era necessario intervenire».

Il progetto alla fine si è sbloccato e ora l’impresa sta intervenendo. Si tratta di un lavoro di ripristino per il cedimento verso valle con la realizzazione di una palificata, mentre nel penultimo tornante verso Piletta si dovrà andare a sottomurare la scogliera a valle. E dire che la strada era stata attesa per decenni dagli abitanti di Piletta, è durata pochissimo prima di franare ed essere nuovamente chiusa al transito.

Ma proprio nei giorni scorsi la Provincia di Biella, in seguito a un sopralluogo, ha deciso di limitare il transito lungo la strada provinciale 113 tra Coggiola e Trivero all’esterno del centro abitato di Portula. E’ stato infatti rilevato il cedimento di una banchina della scarpata a valle. A partire da venerdì è stata emessa l’ordinanza per la limitazione del transito e l’istituzione di una limitazione di velocità di 30 chilometri all’ora in prossimità del cantiere.

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