Seguici su

Attualità

Come migliorare la propria memoria

Pubblicato

il

La nostra memoria ha bisogno di allenamento per essere migliorata. Ma quali sono le migliori mnemotecniche che possiamo usare per tenere in allenamento una capacità così complessa?
Innanzitutto puntiamo sullo stile di vita, che deve essere equilibrato. Cerchiamo di condurre una buona alimentazione e di fare attività fisica. È questo ciò che consigliano gli esperti, dando dei consigli specifici sulla possibilità di contribuire a rendere più forte le nostre capacità mnemoniche.
Ma accanto allo stile di vita è importante utilizzare delle tecniche specifiche per tenere sempre vivo il cervello e per consentire di memorizzare più facilmente anche concetti piuttosto complessi.

Che cos’è la memoria

Iniziamo col porci la domanda che cos’è la memoria, per comprendere meglio le migliori tecniche mnemoniche. La memoria non è altro che un grande contenitore, all’interno del quale vengono inserite tutte le nostre esperienze e le informazioni che compongono le personali conoscenze.
Il contenitore di cui stiamo parlando è davvero molto grande, proprio perché la capacità di ricordare ha potenzialità davvero incredibili. Usando varie capacità, come la creatività e l’intelligenza, si possono ottimizzare al massimo gli elementi contenuti all’interno della memoria, per migliorare la nostra capacità di richiamare alla mente anche in maniera unitaria e non per forza attraverso settorializzazioni, che possono rivelarsi limitanti. Ma passiamo a parlare delle migliori tecniche.

La visualizzazione

Parlando di migliori mnemotecniche, una di queste è sicuramente la visualizzazione. Le informazioni che vengono elaborate dalla memoria sotto forma di immagini e di sensazioni sono molto importanti. Con il tempo l’uomo si è abituato a verbalizzare, tuttavia da un punto di vista evoluzionistico tutto ciò ha davvero una minima rilevanza. Il cervello è molto efficiente nel ricordare le immagini, perché possiede una memoria visiva che dovrebbe essere sfruttata sempre.

L’organizzazione

Forse ti sarai accorto che tanti studenti mettono in atto il processo dell’organizzazione delle informazioni, senza nemmeno rendersene conto. È quella capacità che rientra nella possibilità di fare schemi per imparare a ricordare.
Attraverso l’organizzazione si possono memorizzare meglio i dati e questi elementi possono essere rappresentati in maniera più efficiente. Tramite l’organizzazione le informazioni diventano più sintetiche e si stabiliscono dei rapporti più chiari.
Inoltre questa tecnica si rivela fondamentale per consentire un ripasso più veloce dei concetti da ricordare.

La ripetizione dilazionata

Per ricordare meglio, dovremmo cercare di memorizzare attraverso delle sessioni multiple.
Queste possono essere anche brevi, ma l’importante è che siano ad una certa distanza.
Anche dal punto di vista scientifico è stato dimostrato che questo metodo può essere davvero importante per favorire il ricordo. Naturalmente bisogna riuscire a trovare degli intervalli ottimizzati di ripetizione.
Non pensare sempre che per memorizzare e ricordare al meglio devi fare tutto in un’unica soluzione. È meglio invece dividere i momenti più brevi e distaccati.

I paragoni

Fra le migliori mnemotecniche che possiamo enumerare ci sono anche i paragoni. Spesso riusciamo a memorizzare meglio, perché mettiamo in relazione due elementi, due fatti, stabilendo e trovando delle similitudini.
Tutto giusto, ma forse pochi sanno che questo metodo aiuta a ricordare non soltanto per analogie.
Infatti si possono mettere a paragone anche delle cose che sono opposte le une alle altre. Anche la mancanza di analogie può essere un dato che aiuta a ricordare in maniera molto stabile.

Le emozioni

Per ricordare più facilmente possiamo anche utilizzare la capacità di associazione con le emozioni.
Può essere molto utile evocare delle immagini con un certo potenziale emotivo, che sappiano suscitare alcune sensazioni, come per esempio quelle dell’esagerazione, dell’assurdità e del ridicolo.
Costruire una visualizzazione creativa basata sulle emozioni può servire ad essere importante per creare delle nuove connessioni tra le cellule del cervello che stanno alla base della capacità di ricordare.

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *