Come scegliere la poltrona alzapersona più adatta alle proprie esigenze

Alle persone anziane o semplicemente a chi, per qualunque motivo, necessita di un aiuto per alzarsi, può risultare estremamente utile l’acquisto di una poltrona alzapersona.

In commercio esistono sia modelli meccanici sia modelli elettrici, ma per stabilire quale sia il migliore per le proprie esigenze vanno tenuti in considerazione svariati fattori, tra cui le dimensioni e le varie funzioni extra.

I vantaggi di una poltrona alzapersona

Per decidere se acquistare o meno un simile prodotto, è bene valutare quanto possa effettivamente incidere e risultare utile nella quotidianità, dal momento che esistono differenti modelli di poltrone alzapersone, ognuno di essi con precise caratteristiche adatte a soddisfare determinate richiese ed esigenze.

C’è chi decide di farne uso senza motivazioni ben precise, semplicemente per avere a disposizione una poltrona comoda, spesso multiaccessoriata, dove potersi rilassare; ma ci sono casi in cui può fornire un valido contributo in presenza di persone anziane che faticano ad alzarsi o di chi è comunque limitato nei movimenti.
Per essere dunque certi di spendere bene i propri soldi, è indispensabile riflettere sulla funzione che la poltrona alzapersona deve ricoprire. Informarsi bene sulle caratteristiche di ogni modello, al fine di acquistare quello che più fa al caso proprio, è la prima cosa da fare.

In termini di utilità, le persone anziane sono quelle che ne hanno statisticamente più bisogno: andando avanti con l’età, ossa, articolazioni e muscoli iniziano a non funzionare più bene, spesso al punto da rendere più difficoltoso anche compiere minime azioni quotidiane, come mettersi in piedi dopo essere stati a lungo seduti.

La poltrona alzapersona è un valido supporto in questo senso, poiché agevola i movimenti, garantisce il mantenimento di una posizione comoda e permette al soggetto di alzarsi senza affaticarsi in modo eccessivo. Allo stesso modo può garantire il completo relax di chi rientra a casa dopo il lavoro e ha bisogno di riposarsi.

Poltrona alzapersona: meccanica ed elettrica

È possibile scegliere essenzialmente tra due tipologie di poltrona alzapersona: meccanica oppure elettrica. Il tipo di meccanismo è infatti tra le prime cose da valutare e da tenere in considerazione nella scelta, come anche il prezzo.

I modelli meccanici sono quelli più economici, ma i soggetti ai quali sono destinati devono comunque essere capaci di muoversi abbastanza facilmente, dato che è necessario azionare una specifica leva per regolare il poggiapiedi e il poggiatesta. I modelli elettrici, costando di più, sono dotati di motore (in alcuni casi anche due), dunque fanno tutto da soli; chi ha difficoltà maggiori di movimento ne trarrà di certo giovamento, dal momento che può semplicemente azionarli premendo dei pulsanti. Il poggiatesta e il poggiapiedi possono così essere regolati senza fare il minimo sforzo.

Le dimensioni e i materiali

Un altro fattore di particolare importanza per la scelta della miglior poltrona alzapersona è lo spazio a disposizione, e dunque la grandezza del prodotto. Sarebbe preferibile optare per una poltrona non eccessivamente larga, sia nel caso in cui è previsto che rimanga sempre in una stessa stanza sia se si intende spostarla in zone diverse della casa: deve poter passare facilmente dalle porte e deve poter essere raggiunta senza problemi da chi ha difficoltà a camminare o utilizza una sedia a rotelle. Valutarne la collocazione è quindi fondamentale, talvolta anche da un punto di vista puramente estetico, se si vuole abbinarla all’arredamento della casa.

Da non sottovalutare neppure la presenza di un rivestimento sfoderabile, in modo da facilitare i lavaggi, e la presenza di tessuti traspiranti e antibatterici.

In più, molte poltrone alzapersona sono dotate di funzioni extra proprio per garantire il completo relax della persona, come fasce massaggianti o addirittura luci incorporate, per chi adora leggere in tutta tranquillità.

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