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Comuni, Regione e Parlamento europeo: ecco come si vota

In questo fine settimana i cittadini sono chiamati alle urne. Qualche informazioni pratica.

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Comuni, Regione e Parlamento europeo: ecco come si vota. In questo fine settimana i cittadini sono chiamati alle urne. Qualche informazioni pratica.

Comuni, Regione e Parlamento europeo: ecco come si vota

In questo fine settimana, sabato 8 e domenica 9 giugno, i cittadini sono chiamati alle urne per eleggere il nuovo Parlamento europeo, l’amministrazione della Regione Piemonte e, in alcuni casi, anche il sindaco e il consiglio del proprio Comune. I seggi aprono l’8 giugno dalle 15 alle 23 e il 9 giugno dalle 7 alle 23. Ecco qualche indicazione pratica.

Comuni: scheda azzurra

Nei comuni con meno di 5mila abitanti, gli elettori possono votare il sindaco barrando la casella con il nome e cognome del candidato sindaco, oppure barrando il simbolo della lista collegata al candidato sindaco. E di fianco al simbolo della lista, l’elettore potrà scrivere il cognome (o nome e cognome) di un candidato al consiglio comunale.

Nei comuni con più di 5mila abitanti ma con meno di 15mila abitanti, il sistema di voto è simile. Vince sempre il candidato sindaco con il maggior numero di voti, ma l’elettore può indicare la preferenza di uno o di due candidati al consiglio comunale vicino al simbolo della loro lista. Nel caso in cui un elettore voglia indicare due candidati, questi due non possono essere dello stesso sesso.

Regione Piemonte: scheda verde

Il Piemonte ha cambiato la propria legge elettorale nel 2023. Con il nuovo sistema, il candidato presidente che ottiene più voti avrà anche diritto al 55 per cento dei seggi in consiglio regionale per la sua coalizione. Saranno ammesse in Regione le liste che superano la soglia di sbarramento: il 5 per cento per le coalizioni e il 3 per cento per le liste singole.

Gli elettori possono votare per un candidato presidente mettendo una X sul nome del candidato o sul simbolo della lista regionale, e in questo caso il voto non si estende alle liste a esso collegate. Oppure possono votare soltanto per una lista circoscrizionale, tracciando una X sul simbolo del partito prescelto oppure indicare fino a due preferenze fra i candidati, scrivendo accanto al simbolo della lista: nome e cognome o soltanto il cognome dei due candidati scelti, purché siano di sesso diverso.

Possono votare, infine, sia per una lista circoscrizionale sia per un candidato presidente e la sua lista regionale con una X sul nome del candidato prescelto e una X sul simbolo della lista regionale. È ammesso poi anche il cosiddetto voto disgiunto con la possibilità di votare un candidato presidente e una lista che non lo sostiene.

Parlamento europeo: scheda grigia

Si può votare per una sola lista tracciando una X sul simbolo. Si possono esprimere fino a un massimo di tre preferenze, ma si dovrà garantire il rispetto del genere quindi indicando due donne e un uomo oppure due uomini e una donna. Se così non sarà il secondo e terzo voto verranno annullati. Unica eccezione per il Rassemblement Valdotain per il quale si potrà esprimere una sola preferenza.

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