Attualità
Contro il Covid riammesso il Plaquenil: aveva ragione il Piemonte
Contro il Covid riammesso il Plaquenil: aveva ragione il Piemonte. Il Consiglio di Stato autorizza la prescrizione della idrossiclorochina: un farmaco che si è dimostrato efficace per arginare la malattia nelle prime fasi.
Contro il Covid riammesso il Plaquenil: aveva ragione il Piemonte
I casi in cui aveva salvato letteralmente delle vite erano stati tanti, eppure l’Aifa, lo scorso 22 luglio, aveva sospeso l’autorizzazione ad utilizzare il farmaco “Plaquenil” (a base di idrossiclorochina) per la cura del Covid-19. Ma ieri, venerdì 11 dicembre, il Consiglio di Stato, accogliendo il ricorso di alcuni medici, ha ribaltato la situazione e ne permette l’uso su prescrizione. Non è quindi entrato nel protocollo, ma un medico può usarlo per la terapia a domicilio, nelle prime fasi.
“Il via libera dà ragione alla Lega”
“Un via ibera che è anche merito della Lega che per prima si è battuta per avviare questa sperimentazione – commenta il presidente del gruppo Lega Salvini Piemonte Alberto Preioni – e che a livello regionale si è spesa con il nostro assessore alla sanità Luigi Icardi, cui va il nostro ringraziamento. Da oggi possiamo contare su un’arma in più nella lotta al Covid”.
LEGGI ANCHE: Ospedale Borgosesia: nuovo ecografo portatile grazie a Igea e Fondazione
“Il medico torna a fare il medico”
“Una decisione che apprendo con favore – dichiara il presidente della commissione sanità, il leghista Alessandro Stecco -. L’incertezza dell’efficacia terapeutica che ne impediva la prescrizione per un uso non previsto dal bugiardino e fuori dai protocolli di ricerca non bastava a mio avviso a giustificare la sospensione dell’utilizzo di un farmaco che si è dimostrato utile nella lotta al virus, nel contesto delle necessità di una medicina “di guerra”. Con questa decisione, si punta sull’autonomia e sulla responsabilità del medico”.
LEGGI NOTIZIA OGGI DA CASA: IL TUO GIORNALE COMPLETO IN VERSIONE DIGITALE
Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook