Seguici su

Attualità

Crisi idrica a Valduggia: le autobotti riforniscono quattro frazioni

Pubblicato

il

Valduggia, l’acqua è ai minimi. Autobotti servono quattro frazioni. Il Cordar settimanalmente rifornisce gli acquedotti di Colma, Maretti, Castagnola e Arlezze

Crisi idrica a Valduggia

È necessario l’intervento delle autobotti per rifornire gli acquedotti di quattro frazioni di Valduggia. Il lungo periodo privo di precipitazione sta mettendo a dura prova la rete del paese, e si interviene preventivamente per evitare che le famiglie possano trovarsi senza acqua. Il Comune ha emesso un’ordinanza che vieta lo spreco d’acqua: niente lavaggi alle auto, innaffiature ai giardini, riempimenti di piscine domestiche.

Maggiormente esposte al problema idrico sono quattro frazioni: «La situazione più allarmante coinvolge Colma, Maretti, Castagnola e Arlezze – spiega il sindaco Luca Chiara -. La pressione degli acquedotti di queste frazioni è molto bassa, non tutta l’acqua riesce quindi ad arrivare nelle case, sono troppo bassi i livelli delle vasche. Per ovviare a questo, da qualche settimana è necessario l’intervento delle autobotti del Cordar che a cadenza settimanale vanno a riempire le vasche degli acquedotti».

Come se non fosse sufficiente la situazione legata alla siccità, ad Arlezze nei giorni scorsi si è verificato un altro problema all’acquedotto: «Si è rotta una tubatura, di conseguenza molto acqua è andata persa – conferma il primo cittadino -. Fortunatamente il guasto è stato segnalato quasi subito e in brevissimo tempo la tubatura è stata riparata. Se non ci avessero avvisato in fretta, sarebbe purtroppo andata persa una grande quantità di acqua».

Le autobotti vanno a tamponare la carenza, ma non sono però sufficienti e l’amministrazione comunale chiede la collaborazione delle persone: «Abbiamo emesso un’ordinanza che vieta l’utilizzo di acqua per tutto ciò che non è indispensabile – precisa Chiara -: ad esempio per lavare le auto, annaffiare giardini, riempire piscine e vasche, e tutte le situazioni assolutamente non indispensabili nella quotidianità. È necessario insomma utilizzare l’acqua solamente per gli usi alimentari e per l’igiene personale. La mancanza di neve, la scarsità di piogge e le temperature più alte della media, stanno creando seri problemi in maniera diffusa quindi è fondamentale la collaborazione da parte di tutti gli abitanti per non sprecare l’acqua».

LEGGI NOTIZIA OGGI DA CASA: IL TUO GIORNALE COMPLETO IN VERSIONE DIGITALE

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità
Pubblicità

Facebook

Pubblicità