Elisa Cortis regala un murale all’asilo di Grignasco

Grignasco, nasce un murales per l’asilo. È il dono di Elisa Cortis al suo paese.

Elisa Cortis regala un murale all’asilo di Grignasco

Un nuovo murales per ringraziare Grignasco e per avvicinare i giovani all’arte. È nata così l’idea di Elisa Cortis, l’artista grignaschese che sta realizzando l’opera su una parete esterna dell’asilo comunale.

«Sto creando una storia, anzi, riprodurrò un classico delle favole che per ora non desidero rivelare perché mi piacerebbe fare una bella sorpresa alla comunità – spiega –. Sarà rappresentato comunque con più scene in maniera tale da utilizzare l’arte con un fine di narrazione».

Un progetto più grande

Il progetto è nato sulle basi di un’ulteriore iniziativa. «Lo scorso anno c’era l’idea di avvicinare i bambini all’arte portando a scuola delle attività particolari – evidenzia Cortis –. Purtroppo poi con l’arrivo della pandemia questo progetto non è stato concretizzato e così ho pensato di proporre altro: un murales per tutti».

Il bozzetto artistico è stato presentato dunque alla sindaca. «Ovviamente ho chiesto al Comune se fosse fattibile questa mia idea e la prima cittadina si è mostrata subito molto interessato – prosegue Cortis – e così nell’arco di poco tempo ho avuto l’autorizzazione per mettermi all’opera».

Anche il Comune si è mobilitato

Ci sono diversi step per la riproduzione della rappresentazione. «Il Comune si è occupato della pulitura del muro e della base, poi io ho cominciato a delineare il paesaggio con carboncino e i primi colori in vernice. Si tratta peraltro di colori molto pregiati, la cui durata è stimata in 100 anni. Mi ha colpito molto vedere alcuni bambini e anziani incuriosirsi mentre iniziavo la mia attività».

Sarà completo tra circa un anno

Le tempistiche di conclusione dell’opera non sono definite con esattezza. «La parete è grezza ma è molto spaziosa: non è molto alta ma è particolarmente larga, sarà circa 8 metri di muro da utilizzare – evidenzia la professionista –. C’è poi da tener presente che non tutti i giorni mi è possibile andare a dipingere, perché lavorando non sempre si riesce a conciliare tutto. Senza contare anche le condizioni meteo: se piove devo aspettare che la parete si asciughi. In linea di massima credo comunque che entro l’anno dovrei riuscire a completare la creazione».

Un omaggio al paese

Molteplici gli obiettivi che si prefigge di coronare l’artista con questa rappresentazione. «Tengo a sottolineare che l’opera è un dono che desidero fare alla comunità. Vorrei ringraziare Grignasco che mi ha sempre sostenuta nei primi miei 20 anni di carriera artistica ed è sempre stata una realtà molto attenta e sensibile nei confronti dell’arte. Nel contempo desidero dare un tocco di colore in più al nostro paese».

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