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Elisabetta Sgarbi lascia la guida dei Sacri Monti piemontesi dopo due mesi

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Elisabetta Sgarbi lascia la guida dei Sacri Monti: erano passati appena due mesi dalla nomina.

Elisabetta Sgarbi lascia la guida dei Sacri Monti

A distanza di poco più di due mesi dalla nomina, Elisabetta Sgarbi rassegna le dimissioni dalla presidenza dell’Ente di gestione dei Sacri Monti piemontesi. Era l’8 gennaio quando il governatore Alberto Cirio assegnava ufficialmente l’incarico alla celebre editrice e regista cinematografica, sorella del critico d’arte Vittorio. L’ente coordina i sacri monti di Varallo, Belmonte, Crea, Domodossola, Ghiffa, Oropa e Orta.

«Non potevo fare diversamente»

La scorsa settimana Sgarbi ha quindi presentato la lettera di dimissioni al presidente Cirio e all’assessore alla Cultura Valeria Poggio. Commenta Sgarbi: «Lascio l’incarico con dispiacere, ma la mancanza della figura del direttore in piena presenza non mi permette di svolgere il ruolo di presidente con la necessaria serenità. La pubblica amministrazione è una realtà molto delicata e complessa. Non si può improvvisare. Per senso di responsabilità, non potevo fare diversamente».

De Paoli prende il suo posto

A subentrare a Sgarbi, con il ruolo di presidente ad interim, è Maurizio De Paoli, che ha accettato l’incarico per scongiurare un nuovo commissariamento dell’Ente. «Il mio compito – aggiunge – sarà quello di garantire il funzionamento dell’ente, con la collaborazione del dottor Graziano Delmastro, direttore del Parco speleologico dell’Astigiano, che ha accettato di seguire anche l’Ente dei Sacri Monti, in temporanea sostituzione della direttrice Elena De Filippis attualmente in aspettativa in quanto nominata direttrice dei Musei statali del Piemonte».

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