Attualità
Fondazione Valsesia mette 10mila euro per i centri estivi
Fondazione Valsesia supporta le attività dei centri estivi con il bando “E-state in +”.
Fondazione Valsesia e i centri estivi
Più attività nei centri estivi grazie alla Fondazione Valsesia. L’ente lancia un bando per erogare 500 euro a fronte di specifici progetti da inserire nel programma delle consuete attività ricreative e animative. Il bando si intitola “E-state in +” e ha un budget complessivo di 10mila euro.
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Gli obiettivi
«Un bando semplice – spiegano dalla Fondazione – con due obiettivi complementari per rispondere ai bisogni delle nostre comunità: primo, favorire l’aggiunta di un’attività in più per i centri estivi che favorisca la socializzazione, il movimento, l’inclusione e la creatività dei più giovani, duramente colpiti a causa della pandemia. In secondo luogo, proviamo a dare un piccolo sostegno dedicato alle figure professionali che lavorano nel campo delle arti, dello sport, della creatività, dell’ambiente, fortemente penalizzate dalla difficoltà contingente dei loro comparti».
Ritorno alla normalità
E-State in + vuole essere «un segnale positivo per ritornare alla “normalità”, alla gioia di sperimentare e condividere insieme momenti creativi, di conoscenza e movimento alla scoperta di esperienze nuove e di qualità “al di fuori dell’ordinario”».
Gli interessati
A chi è rivolto il bando? Ai centri e ai campi estivi, dedicati ai minori dai 3 ai 16 anni, che si svolgono nei 35 comuni parte del territorio di Fondazione Valsesia onlus. Possono presentare domanda i Comuni, ma anche gli enti non profit, enti privati senza scopo di lucro, Associazioni sportive dilettantistiche, parrocchie, associazioni, enti del terzo settore con una rete di almeno due soggetti (capofila più un partner).
Le attività
Quali sono le attività contemplate? Attività che si vanno ad aggiungere alla programmazione ordinaria settimanale dei centri o camp estivi nel campo delle arti, della natura e dello sport; ad esempio teatro, yoga, educazione in natura, visita con guida naturalistica, giocoleria, danza, canto, pittura, educazione emozionale, etc, organizzate da un professionista qualificato di settore.
Le domande
Il bando finanzia massimo 500 euro per domanda presentata e in pratica copre il costo del professionista che svolge l’attività oggetto di richiesta. Nel caso in cui il costo delle attività aggiuntive superasse tale quota massima erogabile, sarà a cura dell’ente capofila cofinanziare (in toto o con il cofinanziamento di partner) la restante quota per garantire la copertura totale del costo a copertura dell’attività indicata nel progetto presentato. Il bando e il regolamento completo si può trovare sul sito Internet della Fondazione Valsesia. Le domande dovranno pervenire entro domenica 16 maggio, utilizzando per tutti i documenti la posta elettronica a questi due indirizzi: fondazionevalsesia@pec.it oppure segretario@fondazionevalsesia.it.
Creatività e natura
«Ci piace pensare – aggiungono ancora dalla Fondazione – che la creatività, l’esperienza in natura ed il movimento siano le chiavi per colorare di sole la prossima estate dei più piccoli, duramente provati da questo lungo anno che ha mutato in maniera radicale il loro mondo».
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