Furti cimitero, dalle tombe spariscono vasi, fiori e arredi funebri. Addirittura vengono rubate le scope e gli innaffiatoi. Lunedì è entrato in vigore il provvedimento di chiusura
Troppi furti al cimitero, si chiudono le porte. Almeno quelle degli ingressi laterali. Accade al camposanto di via Partigiani. E nel futuro c’è anche l’idea di installare una telecamera all’accesso principale. Il provvedimento è entrato in vigore lunedì. L’ingresso al cimitero cittadino sarà così consentito unicamente dal cancello principale. La causa è da rintracciarsi nei molti furti segnalati: dalle tombe spariscono vasi, fiori e arredi funebri. Addirittura vengono rubate le scope e gli innaffiatoi. Senza dimenticare anche la questione dei cani: vi sono padroni che non raccolgono gli escrementi, non un buon esempio di senso civico. Da lunedì dunque non è più possibile entrare al camposanto dagli accessi che si aprono su via Osella e sul parcheggio laterale. E a breve dovrebbe arrivare anche una telecamera puntata sull’ingresso principale.