GALLERY: a Quarona bollito per 120 persone in oratorio

Organizzato per finanziare i lavori di restauro della chiesa parrocchiale dedicata a Sant’Antonio Abate

C’erano 120 persone, l’altra domenica, al pranzo del bollito in oratorio, a Quarona. Il pasto tutti insieme è stato organizzato per finanziare i lavori di restauro della chiesa parrocchiale dedicata a Sant’Antonio Abate. «I cittadini hanno partecipato numerosi – commenta il parroco padre Matteo Borroni – e i volontari del comitato Beata e San Giovanni hanno preparato un ottimo pranzo, con un bollito eccezionale».

Al termine del pranzo l’architetto Silvia Angiolini ha illustrato ai presenti le fasi dei lavori di ristrutturazione della parrocchiale. «Sono stati preparati pannelli e slide che mostrano l’avanzamento dei lavori – prosegue il parroco – e in particolare il “prima” e il “dopo” del campanile. E’ incredibile vedere la differenza tra com’era e come è diventato».

Tolti i ponteggi al campanile, gli interventi di restauro si sono spostati alla facciata della chiesa, che è già stata quasi completamente ritinteggiata. «Richiederà invece tempi più lunghi il restauro del portico – aggiunge padre Matteo – perchè sono stati ritrovati dei rosoni risalenti al 1600 che vogliamo far riemergere». E’ stata scoperta anche la data di costruzione del portico: 1655 (la chiesa è del 1617, il campanile del 1732).

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