Gattinara, aumentano gli obblighi per i proprietari di terre incolte

Durante l’ultima seduta del consiglio comunale è stata approvata una modifica al regolamento di polizia urbana

Sale da uno a tre metri la fascia di confine che ogni proprietario di terreni deve tenere pulita, per evitare il proliferare di malattie nei boschi e nelle colline gattinaresi. Durante l’ultima seduta del consiglio comunale a Gattinara è stata approvata una modifica al regolamento di polizia urbana che va a risolvere proprio i rapporti di buon vicinato tra chi magari coltiva un terreno confinante con un terreno incolto che rischia solo di portare malattie alle proprie colture.

Si tratta dell’articolo 18 del regolamento comunale di Polizia urbana che, di fatto, fino alla modifica, imponeva a ogni proprietario di terreni di tenere pulita e disinfettata la fascia di un metro lungo tutto il perimetro del proprio appezzamento. Ora questa fascia sale a tre metri. Sono state inasprite anche le sanzioni: la multa passa dalle vecchie 300mila lire agli attuali 300 euro. Il nuovo articolo recita: “Il proprietario di terreni lasciati incolti dovrà provvedere affinché gli arbusti o altre erbe infestanti non invadano i terreni limitrofi o i sentieri e le strade confinanti.

Il proprietario dovrà pertanto provvedere, ogni qualvolta si presenti la necessità, a pulire e disinfestare almeno tre metri di terreno lungo tutto il perimetro. Per la zona collinare, il proprietario dovrà provvedere all’eliminazione dei vitigni gerbidi esistenti (al fine di evitare il diffondersi di eventuali malattie) e mantenere privo di cespugli o erbe infestanti, almeno tre metri di terreno lungo tutto il perimetro”.

La modifica al regolamento consente una maggiore tutela ai professionisti dell’agricoltura o, comunque, a chi ha interesse a coltivare un terreno e si trova le proprie piante infestate a causa dell’incuria del proprietario confinante. Difficilmente in collina verranno fatti dei controlli, con i vigili che si mettono a misurare i confini e le “fasce di rispetto”. Ma la modifica al regolamento è un valido strumento per chiunque avrà interesse a tutelare il proprio terreno. In caso di problemi, infatti, chiunque avrà gioco facile a segnalare in municipio l’incuranza del proprietario del terreno confinante. In questo caso saranno i vigili urbani ad accertare l’infrazione e ad elevare la contravvenzione.

Periodicamente l’amministrazione comunale lancia delle campagne informative e mette a disposizione dei tecnici, in collaborazione con la Regione, per prevenire e curare le malattie dei vigneti, prima fra tutte la flavescenza dorata. Oltre che alle vigne, anche i terreni lungo i boschi ora saranno tutelati dal rischio di infestazioni, dovute alla scarsa manutenzione. Lo stesso vale per le strade e i sentieri: i proprietari confinanti hanno l’obbligo di tenere pulito il perimetro del proprio terreno che confina con un passaggio pubblico o privato.

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