Attualità
Gattinara piange Stefano, ex commerciante: aveva solo 57 anni
Gattinara piange Stefano: la leucemia l’ha strappato alla famiglia e agli amici a soli 57 anni.
Gattinara piange Stefano
Se n’è andato troppo presto, lasciando la sua famiglia e tanti amici: aveva solo 57 anni Stefano Pancera di Gattinara. Ma la leucemia non gli ha lasciato scampo e se l’è portato via, togliendolo per sempre ai suoi due giovani figli, alla sua famiglia e ai suoi amici con cui ha sempre condiviso la passione per la musica, per il carnevale e il piacere di stare insieme. Stefano Pancera è morto all’ospedale “Maggiore” di Novara. Da qualche tempo era malato di leucemia ma, fino a poco tempo fa, lo si poteva incontrare in giro per Gattinara. In tanti sabato pomeriggio, nella chiesa parrocchiale di San Pietro, dove è stato celebrato il funerale, hanno voluto dare l’ultimo saluto a Stefano, prima che la sua salma venisse accompagnata alla volta del tempio crematorio.
La famiglia
Stefano Pancera lascia due figli, Lorenzo e Federico, la mamma Rina, il papà Bruno, il fratello Valerio con Paola e Gabriele. In città tutti lo conoscevano. Negli anni passati, Stefano Pancera aveva trasformato la sua passione per la musica in un lavoro e aveva aperto un negozio sotto i portici di corso Valsesia, a ridosso di piazza Italia, dove vendeva magliette, vestiario, gadget e accessori ispirati a gruppi musicali. La stessa passione per la musica, in particolare per la batteria e le percussioni, che ha saputo trasmettere ai due figli Lorenzo e Federico, che suonano con delle band giovanili. Poi Pancera ha aveva anche rilevato il Bar del Corso, in corso Garibaldi, dove ha lavorato per qualche tempo.
Il Carnevale
Ma Stefano era anche una persona che amava stare in compagnia dei suoi amici. All’ultima edizione della cavalcata, infatti, partecipò con la compagnia del Derby caffè alla cavalcata “Nuovo Cinema in paradiso”, un carosello dei più grandi film della storia, utilizzati per raccontare la storia dell’ex cinema Italia di Gattinara, che poi è stato abbattuto. Stefano partecipò travestito da Topolino, con il suo tamburo, prendendo parte alla sfilata dei personaggi simbolo della cinematografia. Un’idea che valse alla compagnia il primo premio della cavalcata. Ora sui social i suoi amici ricordano Stefano pubblicando le fotografie di quella giornata di divertimento e risate, di quei festeggiamenti in cui tutti insieme, quelli della compagnia del Derby, esultavano per il primo premio appena conquistato, proprio in quelle ore in cui i gattinaresi, sempre grazie alle fotografie, ricordavano quel carnevale che quest’anno non si è potuto svolgere per legge.
Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook