Gattinara premia i volontari che si sono impegnati per la città: le foto

Gattinara premia i volontari che si sono distinti per l’impegno nel sociale: riconoscimenti per singoli e associazioni.

Gattinara premia il volontariato

Un riconoscimento per chi si è distinto nell’impegno profuso a favore della comunità: anche quest’anno, come il precedente, il Comune di Gattinara ha deciso di premiare con l’attestato di “Gattinarese dell’anno” non un singolo individuo ma più persone fisiche, enti ed associazioni. La cerimonia si è svolta domenica sera, nel corso della “due giorni” di eventi che in tempi normali sarebbe stata la festa “Luva”. Saltata per i noti problemi legati al Covid per il secondo anno consecutivo, la kermesse si svolge il primo weekend di settembre. Per non perdere del tutto la tradizione, la Pro loco ha comunque deciso di organizzare una serie di eventi tra sabato e domenica. Tra questi il premio intitolato a Romeo Forti, l’indimenticato capogruppo degli alpini di Gattinara, scomparso prematuramente.

Fai scorrere le immagini per vedere tutte le fotografie

I vaccini

Ecco quindi chi ha ricevuto l’attestato 2021. Il medico Gualtiero Canova è tra i “Gattinaresi dell’anno” «per l’impegno profuso nell’attività di direttore sanitario dell’Asl Vercelli – si legge nelle motivazioni -, in particolare andando di persona a vaccinare casa per casa le persone che non potevano muoversi nel territorio». L’ex dipendente dell’Asl di Vercelli, Emidio Casula ha ricevuto il premio «per aver contribuito fino all’ultimo giorno prima della pensione al buon funzionamento del presidio sanitario gattinarese e del centro vaccinale». Sempre per l’impegno nell’ambito della campagna vaccinale, sono stati conferite le pergamene ai volontari della Croce rossa di Gattinara, alla squadra Aib cittadina e ai volontari del Nucleo soccorso Bassa Valsesia; sempre per lo stesso motivo sono stati insigniti del “Gattinarese dell’anno” gli alpini di Gattinara, coadiuvati dalle penne nere di Lozzolo. I sodalizi e i gruppi sono stati impegnati nel dare una mano a medici e infermieri nella gestione del centro vaccinale nella palestra di via San Rocco.

Altre attività

Ma c’è stato anche chi ha dimostrato sensibilità per altre problematiche. Il viticoltore Ettore Bornate è stato insignito per «aver contribuito a coltivare e a difendere dalle intemperie il vigneto sperimentale e quello di fronte al Comune fin dalla sua nascita». Premiato anche il sacrestano Giuseppe Mazzola «per il suo impegno nel sociale all’interno della nostra comunità».

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook