Seguici su

Attualità

Gattinara raccoglie firme: “Don Salvatore non deve andare via”

Pubblicato

il

Gattinara, raccolta firme per don Salvatore. Una scelta della diocesi, ma il sacerdote è molto amato dai gattinaresi: la sottoscrizione è già arrivata a quota 800

Gattinara raccoglie firme per don Salvatore

I fedeli di Gattinara si mobilitano per don Salvatore Giangreco, viceparroco e animatore dell’oratorio parrocchiale, per il quale il vescovo di Vercelli, monsignor Marco Arnolfo, ha disposto il trasferimento alla parrocchia di Buronzo. Un passaggio ritenuto necessario per sostenere il parroco di Sant’Abbondio, don Paolo Perrone, colpito da gravi problemi di salute.

Ma a Gattinara don Salvatore ha lasciato il segno: per mostrare la contrarietà alla partenza del sacerdote è stata avviata una raccolta di firme che, attualmente, ha superato le 800 adesioni.

«I parrocchiani sono consapevoli che la decisione della diocesi è dovuta a una situazione di difficoltà verificatasi in un paese vicino – spiega il seminarista Davide Marco Ferraris, uno dei responsabili dell’oratorio, insieme a don Salvatore – ma hanno voluto ugualmente far conoscere il loro desiderio che don Giangreco rimanga a seguire i loro ragazzi».

Monsignor Arnolfo ha spiegato domenica, durante le celebrazioni per i 50 anni di sacerdozio di don Franco Givone, le motivazioni che l’hanno spinto a destinare don Salvatore a un altro ministero, ma la città, affezionata al suo viceparroco, ha deciso di impugnare la situazione e tentare con la sottoscrizione di far ripensare la decisione. «Anche il parroco stesso – afferma Ferraris – pur nell’obbedienza nei confronti di monsignor Arnolfo, ha tentato di intercedere per far rimanere con noi il giovane sacerdote, ma l’ultima parola spetta comunque al vescovo e tutti noi che frequentiamo l’ambiente ecclesiastico sappiamo bene che il nostro ministero si svolge in diverse parrocchie, non in un luogo solo».

Una festa per don Salvatore

Dopo l’annuncio dell’arcivescovo vercellese riguardo al futuro di don Salvatore, che era giunto a Gattinara negli ultimi mesi del 2019, pur confidando ancora nell’accoglimento della richiesta effettuata con la raccolta di firme, si attende di conoscere la data del suo trasferimento, con l’intenzione di salutarlo nel migliore dei modi, accogliendo allo stesso tempo il suo successore.

«Ci stringeremo attorno a don Salvatore per accompagnarlo nella sua nuova destinazione. Pur con dispiacere, lo saluteremo con affetto – afferma Ferraris –. Con lo stesso affetto accoglieremo don Amedeo De Gregori, che affiancherò nel suo ingresso nella nostra comunità».

Un ingegnere diacono

Don Amedeo De Gregori, trentenne vercellese ex ingegnere, è diacono e dovrebbe diventare sacerdote entro un anno. I suoi compiti all’interno della parrocchia gattinarese saranno definiti dopo il suo arrivo, ma è probabile che possa avere incarichi nell’oratorio, per sopperire alla partenza di don Salvatore.

«So che è un giovane molto energico e di energia ne abbiamo sempre bisogno, soprattutto con i ragazzi, con i quali ha già avuto modo di confrontarsi a Vercelli, dimostrando di saper interagire molto bene con loro – aggiunge Ferraris –. Mi è stato chiesto di guidare un po’ il suo inserimento, sostenendolo e mettendomi a sua disposizione ed è quello che farò per quanto riguarda l’oratorio, in attesa che vengano ben definiti i suoi ruoli».

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *