Gattinara regala una pigotta per ogni nuovo nato

Gattinara regala una pigotta ai neonati: così si sostengono le attività dell’Unicef.

Gattinara regala una pigotta

Un regalo particolare accoglierà i neonati gattinaresi: ogni nuovo nato avrà una Pigotta personale, regalata dal Comune. Questo grazie all’accordo firmato recentemente a Gattinara: l’amministrazione cittadina ha aderito all’iniziativa dell’Unicef “per ogni bambino nato, un bambino salvato”. Ogni qualvolta un bambino verrà registrato all’anagrafe, il Comune regalerà una Pigotta, la ormai famosa bambola di pezza dell’Unicef.

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Una bambola speciale

Ogni Pigotta è unica e diversa da tutte le altre e sarà personalizzata con il nome del bambino o della bambina a cui è destinata. Dietro ogni Pigotta ci sono i volti e i nomi delle persone che l’hanno voluta, l’hanno realizzata e data in adozione. Ogni Pigotta adottata sostiene l’Unicef nel suo compito importante di raggiungere ogni bambino in pericolo, ovunque si trovi, portando medicinali, alimenti terapeutici, vaccini, ma anche costruendo pozzi, scuole e portando assistenza.

Un gesto di solidarietà

«Si tratta di una lodevole quanto simpatica iniziativa – spiega il sindaco Daniele Baglione – che abbiamo voluto sposare come Comune. Un’iniziativa che contribuirà ad aiutare e a far crescere un bambino in un’altra parte del mondo grazie ai kit salvavita che l’Unicef mette a disposizione. Si tratta di un modo per dare il benvenuto ai nuovi piccoli gattinaresi e, nello stesso tempo, un gesto di solidarietà».
Il Comitato Italiano per l’Unicef ha rilasciato al Comune di Gattinara l’attestato di adesione al progetto e ai genitori dei nuovi nati una lettera di felicitazioni.

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