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Ghemme prepara i festeggiamenti per la Beata patrona della Valsesia
Il programma definitivo sarà pronto intorno alla metà di luglio. La fiaccolata fino a Quarona aprirà le celebrazioni
Ghemme prepara i festeggiamenti per la Beata patrona della Valsesia. I festeggiamenti coincidono con il trasporto ventennale dell’urna contenente le spoglie della pastorella martire.
Ghemme prepara i festeggiamenti per la Beata patrona della Valsesia
Uno degli appuntamenti che sta prendendo forma in questi giorni è la fiaccolata da Ghemme alla chiesa della Beata al Monte di Quarona, costruita sul luogo dove la piccola Panacea trovò la morte. «Dovrebbe essere il momento inaugurale della festa – spiega l’assessore alla cultura del Comune di Ghemme, Piero Rossi -; alcuni tedofori dovrebbero alternarsi in staffetta per portare una fiammella dal nostro paese fino al luogo del martirio, dove il fuoco sarà mantenuto acceso fino alla chiusura dei festeggiamenti. Per organizzare questa iniziativa occorre coordinare molte cose, non ultime le disposizioni di viabilità, che coinvolgono le Province di Novara e Vercelli, ma anche il Comune si sta preparando per organizzare al meglio i dieci giorni di celebrazioni. Vorremmo ad esempio allestire un’illuminazione particolare del paese».
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Una bottiglia celebrativa
Un’altra iniziativa del Comune sarà di preparare una bottiglia celebrativa di vino ghemmese, così come sarà realizzato un piatto dedicato alla particolarità di questo momento. Anche le associazioni sono coinvolte nella serie di eventi che si svolgeranno dal primo al 10 settembre, giorno in cui il vescovo di Novara, monsignor Franco Giulio Brambilla, proclamerà la consacrazione della pastorella a protettrice di tutta la valle. Ognuna di esse avrà un ruolo specifico nelle tre processioni con l’urna della Beata, che si svolgeranno la prima domenica di festa, il mercoledì successivo e nella giornata conclusiva.
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