Grignasco cerca soldi per recuperare le parti storiche del paese

Grignasco cerca soldi per dare nuova vita al centro storico: le speranze grazie a un bando dedicato.

Grignasco cerca soldi per le parti storiche

Una nuova vita per il borgo storico di Grignasco: il paese spera nel bando. Da anni il territorio è coinvolto da iniziative e progetti che hanno lo scopo di recuperare ma soprattutto valorizzare il patrimonio locale. Parecchie sono in effetti le peculiarità presenti in paese e tanti sono i potenziali che il territorio potrebbe ancora sviluppare per incrementare anche l’aspetto turistico. «Sono stati portati avanti nel corso degli anni molteplici interventi, pensiamo solo al rifacimento della pavimentazione di via Perazzi e alla piazzetta Pinet Turlo – sottolinea il sindaco Katia Bui -. Ora la notizia che abbiamo ricevuto, ci rincuora e ci fa ben sperare per ulteriori opere da portare avanti per il futuro».

Il bando

Di recente il Comune è venuto a conoscenza di una iniziativa che potrebbe essere un ottimo trampolino di lancio per ulteriori idee da sviluppare a livello territoriale. «Siamo stati inseriti nel bando per il recupero dei borghi storici – spiega il sindaco del paese -. E questo è già un ottimo punto di partenza che ci fa sicuramente ben sperare per il prosieguo». Si tratta di una opportunità a cui gli enti territoriali possono accedere per ricevere contributi utili al recupero e alla riqualificazione del patrimonio storico, culturale, architettonico presente a livello locale. «Le idee a questo punto sono tante, dall’attenzione verso la frazione di Ara, a Isella sino al centro storico di Grignasco – prosegue Bui –. Un mio grande sogno sarebbe quello di recuperare la chiesa vecchia che in effetti necessita di più interventi conservativi, i cui costi per il restauro e recupero non sono particolarmente contenuti».

I residenti

Tra l’altro c’è anche un ulteriore proposito. «Si potrebbe inoltre prevedere un beneficio per chi andrà poi a vivere nell’area storica e cercare di offrire dei contributi per il recupero delle facciate – evidenzia il primo cittadino -. Sono comunque tutti idee di cui devo ancora parlare con la mia giunta per capire se possono essere condivise». Difficile per ora parlare di tempistiche per i progetti. «Inizieremo a fare una ricognizione per capire cosa nel concreto si possa fare per la riqualificazione del nostro territorio, in un secondo momento vedremo come fare a concretizzare le idee – evidenzia Bui -. Per ora appare prematuro dare delle date. Cominciamo però a raccogliere la soddisfazione di rientrare nell’elenco di Comuni interessati dal bando».

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