Grignasco dà l’addio a suor Sabina, aveva 101 anni

La religiosa aveva prestato servizio anche in strutture di Prato e Romagnano. Dal 1985 era al monastero

E’ stato celebrato oggi il funerale di suor Maria Sabina Geretti, dell’ordine della Sorella della Carità. E’ morta sabato, aveva 101 anni. Buona parte del suo secolo di vita suor Sabina l’ha trascorso in zona, tra Romagnano e Grignasco. Quando aveva appena 20 anni la religiosa entrò a far parte dell’istituto delle Sorelle della Carità di Novara; la vestizione a Novara risale al 1938, l’anno dopo l’unione con Grignasco e quello successivo ancora prese i voti con monsignor Castelli. Poi arrivò a Romagnano, all’istituto. 

Da qui in poi suor Sabina girò per tutto il nord Italia, sempre per aiutare gli altri. Trascorse molte estati a Macugnaga, per conto delle Sorelle della Carità, poi arrivò in Valsesia, prestando servizio a Prato Sesia, Serravalle e Romagnano. Lasciò la valle per Vicenza, dove rimase una decina di anni lavorando al centralino di una casa di cura, poi ancora Romagnano e di nuovo trasloco a Pietra Ligure. Dopo questa parentesi in Liguria tornò in Valsesia, per non lasciarla più. Lavorò al ricovero di Romagnano all’incirca dieci anni e nel 1985 chiese di essere trasferita al monastero di Grignasco, dove è rimasta fino a sabato, giorno del decesso.

Tra le passioni della religiosa c’era il cucito, hobby che ha portato avanti fino a quando se l’è sentita. Negli ultimi anni trascorreva le proprie giornate tra camera da letto, refettorio e chiesa; nel luglio dello scorso anno le Sorelle e le ospiti del monastero l’avevano festeggiata per il raggiungimento del secolo di vita. «La mia giornata è preghiera – aveva detto per l’occasione – , in attesa di andare ad abitare con Gesù, la santa Mamma Maria Santissima e i tanti amici di Gesù, i santi. Ora sono in attesa di una chiamata dall’alto. Faccio sì che il mio vivere sia preghiera, purificazione. Attendere, riparare, ringraziare, tenermi pronta. E intanto ringrazio il Signore di avermi dato tanto bene. Ringrazio i superiori sempre buoni con me e chiedo scusa alle sorelle se non ho dato sempre buon esempio. E tutte ringrazio».

Oltre alle consorelle, suor Sabina ha lasciato la sorella Lina e i nipoti Teresa, Patrizia e Angelo. La salma riposerà al cimitero di Grignasco.

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