Grignasco ricorda Michele Gori, ex barbiere e volontario Sre

L’uomo è scomparso all’età di 80 anni. Nel paese era molto conosciuto ed apprezzato, non solo per il suo lavoro. Da 30 anni era attivo nel Servizio di radio emergenza e ha fatto parte del consiglio direttivo del sodalizio

Grignasco piange il barbiere Michele Gori

Dolore a Grignasco per la morte di Michele Gori. L’uomo si è spento l’altro giorno all’età di 80 anni. In paese era molto conosciuto: prima di andare in pensione aveva esercitato la professione di barbiere entrando in contatto con numerosi clienti. Era stato inoltre colonna portate del Servizio di Radio Emergenza. Inoltre c’è chi lo ricorda come componente del Comitato carnevale del paese.

Barbiere amato da tutti

Gori era il barbiere: quello classico, con il quale puoi confidarti, chiedere qualche consiglio o semplicemente passare un momento della giornata rilassandoti scambiando due parole. E per il grignaschese quello non era un semplice lavoro ma una passione che aveva cominciato a coltivare da giovanissimo. Spesso raccontava di aver iniziato il suo mestiere all’età di 14 anni. In un secondo momento era anche stato insegnante nella scuola per parrucchieri di Novara. Insomma, una lunga esperienza tra forbici, shampoo e capelli.

Volontario storico Sre

L’uomo tra l’altro teneva molto agli altri tanto che da 30 anni era parte attiva del Servizio di Radio Emergenza, a cui era molto legato. «Nei primi anni da volontario, quando ancora non esistevano i cellulari, trascorreva pressoché tutte le domeniche nella vecchia sede a presidiare il centralino, ed avvisare i soccorritori reperibili in caso di chiamate d’emergenza – fa sapere il sodalizio -. Negli ultimi 15 anni è stato componente del direttivo, con il gravoso compito, svolto sempre egregiamente, di organizzare e gestire i turni dei soccorritori in ambulanza, e negli ultimi due mandati come responsabile del guardaroba (divise) e del materiale in prestito d’uso». E il presidente Guido Vigna aggiunge: «Abbiamo perso un grande uomo ed un ottimo collaboratore, siamo vicini alla moglie Elsa, che proseguendo la strada di Michele, è parte attiva in consiglio direttivo e responsabile dei turni in ambulanza».

«Un punto di riferimento»

Tante le testimonianze d’affetto espresse in questi giorni a ricordo di Gori. «Ci sono persone che non riesci a ricordare quando sono entrate nella tua vita perché ne hanno sempre fatto parte. Sei stato con Elsa e Maurizio uno dei protagonisti dei miei anni più spensierati, quelli trascorsi al Torchio, quanto tempo passato a casa vostra tra una merenda, un gioco in cortile e una lezione di catechismo. Dall’infanzia in poi una presenza rassicurante, spesso nelle citazioni di papà che mi riportava i vostri pensieri scambiati sul calcio o su noi figli tra una sforbiciata e l’altra, contenti che “con i tempi che correvano” il nostro tempo libero venisse trascorso o davanti la chiesa di San Rocco o nella nostra taverna – scrive il sindaco Katia Bui -. E poi gli anni condivisi in Sre in età e con responsabilità diverse rispetto a quelle dell’infanzia ma sempre con il vostro appoggio, tra un discorso serio e una risata. Hai sempre speso bene il tuo tempo aiutando gli altri anche quando di aiuto ne avevi bisogno tu, ora da ovunque ti trovi, continua a sostenere e proteggere Maurizio ed Elsa fai sempre sentire loro la tua amorevole presenza». Anche l’assessore Roberto Beatrice ricorda Gori. «Sei stato il barbiere di intere generazioni, quando il Maurizio ha seguito le tue orme, all’inizio cercavo in tutti i modi di essere sempre sotto le tue mani esperte perché per me eri il “Mio” Barbiere, quante chiacchierate e quante risate, ti ho sempre stimato come professionista e soprattutto come persona».

Gori lascia la moglie Elsa, il figlio Maurizio con Romina, le nipoti Giulia e Alice, i fratelli Bruno e Lorenzo. Il funerale è stato celebrato ieri mattina nella chiesa di Bovagliano.

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