«Imboscato il progetto per la Mera-Bocchetto Sessera»

A suggerire un rilancio Pietro Bondetti.

Anche questa estate la strada Bocchetto Sessera-Mera è rimasta chiusa al traffico: il tratto infatti è accessibile con le auto soltanto da coloro che hanno un pass, perchè proprietari di baite o possessori di un permesso per la pesca.

A rilanciare la proposta Pietro Bondetti: «Sono ormai dieci anni che si parla di questo progetto, ma mai nessuno ha voluto prendere posizione. Mi sono ormai convinto non ci sia la volontà nè da parte dei Comuni e nè da parte delle Province». E così lancia un appello agli amministratori: «Scopello e Trivero, i due Comuni interessati, dovrebbero mettersi attorno a un tavolo e aprire un confronto serio». Sono venti i chilometri che separano il Bocchetto, vicino a Bielmonte, dall’alpe di Mera, e finora tutte le proposte per unire le due località non hanno fatto breccia.

Da parte sua Bondetti ha provato a imbastire il discorso quando era in Provincia a Vercelli: «Amministrare non vuol dire soltanto portare avanti il normale compito istituzionale, a volte ci va coraggio e inventiva. E’ un peccato che questa strada rimanga chiusa al traffico, perchè sarebbe una iniziativa utile dal punto di vista turistico. Ancora quest’estate in molti turisti e non mi hanno fermato chiedendomi novità su questo collegamento». La strada è ampia e viene mantenuta dalla Regione Piemonte, è transitabile e una delle proposte era di proporre un servizio navetta come già avviene anche in altre realtà del Piemonte.

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