Seguici su

Attualità

In arrivo a Varallo dieci posti letto per i malati di Alzheimer

Pubblicato

il

Annuncio dell’Asl, che conferma anche i 18 posti post-acuzie all’ospedale di Borgosesia

Entro la prossima settimana verranno attivati all’ospedale di Borgosesia i 18 posti letto di Cavs (continuità assistenziale a valenza saitaria). Lo annuncia l’Asl di Vercelli, che vuole rassicurare tutti circa il trasloco dei pazienti attualmente osptati al Country Hospital di Varallo: «Criteri di prudenza e attenzione nei confronti dei pazienti – spiega il direttore generale Chiara Serpieri – suggeriscono che il trasferimento dalla sede di Varallo a quella di Borgosesia venga effettuato innanzi tutto evitando disagi ai ricoverati, continuando comunque a garantire l’assistenza. Per questo motivo abbiamo tenuto monitorate  le singole situazioni dei pazienti ricoverati ed atteso che fossero in dimissione per procedere successivamente con i nuovi ricoveri direttamente nella struttura di Borgosesia».

I 18 posti letto di Cavs al “Santi Pietro e Paolo” manterranno le attuali  regole di accesso al servizio. «E  trarranno benefici – aggiuge la manager – in termini di assistenza che provengono dal fatto di essere all’interno di una struttura ospedaliera, con migliore comfort anche in caso di necessità di nuove indagini diagnostiche successivamente al ricovero. Inoltre, come per il resto dei reparti del presidio, verrà applicato il regolamento cosiddetto dell’ospedale aperto, che garantisce l’accesso e la permanenza dei parenti in qualsiasi orario, anche notturno».

«Colgo l’occasione per ringraziare i Medici di Medicina Generale – commenta  Serpieri – il cui prezioso contributo, unito a quello dei professionisti della nostra ASL ha garantito il raggiungimento di questo risultato che non vogliamo sia un traguardo ma un obiettivo da monitorare e migliorare grazie ad una collaborazione proattiva tra tutte le parti».

Ma per l’Asl si tratta anche di una soluzione che «continua a valorizzare l’importante ruolo di Varallo all’interno dell’organizzazione sanitaria territoriale. Perciò, oltre alla attivazione della sede poliambulatoriale come Casa della Salute,  polo di cure primarie e specialistiche, in attuazione delle recenti norme di piano sui disturbi cognitivi abbiamo pensato alla possibilità di attivare a Varallo 10 posti letto dedicati ai malati di Alzheimer, e per questo sono già in corso i necessari passaggi istituzionali anche con la Direzione regionale competente».

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook