L’albergo ”Casa del pellegrino” torna sul mercato:

A giorni uscirà il bando per la nuova gestione della struttura del Sacro Monte di Varallo

L’albergo-ristorante “Casa del pellegrino” al Sacro Monte di Varallo si prepara a riaprire con una nuova gestione. Chiuso definitivamente il progetto sperimentale del “ristorante didattico” con l’istituto alberghiero, il Comune, proprietario dell’immobile che sorge tra le mura della “Gerusalemme valsesiana” proprio accanto alla basilica dell’Assunta, rimetterà a breve la struttura ricettiva sul mercato.

«Il bando per affidare l’albergo a un nuovo gestore sarà disponibile tra pochi giorni – dichiara il sindaco Eraldo Botta -: la struttura è arredata, dispone di 21 camere, di una cucina attrezzata, due sale ristorante, un altro ampio locale polivalente conosciuto come “ex cappella”, spazi per la lettura. Inoltre dal balcone della sala da pranzo si gode una bellissima vista sulla città di Varallo. Il canone di affitto annuo è stato fissato in 20mila euro».

Nelle intenzioni dell’amministrazione comunale l’albergo “Casa del pellegrino” potrà essere anche usato per la celebrazione delle nozze con rito civile: le cerimonie si terrebbero nella sala-cappella dell’albergo, molto suggestiva e ricca di storia.

Intanto un anticipo della prossima ripresa dell’attività alberghiera si è avuto l’altra domenica quando in occasione della “Carnevalàa ‘tnla Stràa” le maschere hanno pranzato proprio nel salone dell’albergo al Sacro Monte (grazie all’opera dei volontari del Comitato carnevale che hanno cucinato e servito 130 commensali) e poi sono scese in città e hanno sfilato da piazza Ferrari ai piedi della Collegiata.

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