Le dimore storiche di Fobello protagoniste del nuovo “Sentiero dell’arte”

Le dimore storiche di Fobello protagoniste del nuovo “Sentiero dell’arte”. Domenica 18 giugno è stato inaugurato a Fobello un nuovo Sentiero dell’arte della commissione Montagna antica Montagna da salvare della sezione Cai di Varallo.

Le dimore storiche di Fobello protagoniste del nuovo “Sentiero dell’arte”

All’escursione, curata dalla Pro Loco di Fobello e dalla sezione Cai di Varallo, hanno partecipato complessivamente un centinaio di persone, tra le quali trenta soci della sezione Cai di Novara. Il ritrovo è avvenuto presso la chiesa parrocchiale. Gli escursionisti sono stati accolti con i saluti di Massimo Bello (vicepresidente della sezione Cai di Varallo), Silvano Pitto (segretario della commissione Montagna Antica Montagna da salvare), Anna Baingiu (sindaca del comune di Fobello), Attilio Ferla (assessore alla cultura dell’Unione dei Comuni), Teresa De Filippi (vicepresidente della Pro Loco di Fobello).

Il nuovo opuscolo

Prima della partenza è stato distribuito a tutti i partecipanti il nuovo opuscolo dedicato a questo Sentiero. L’opera è stata realizzata da Giorgio Vigitello e Federica Giacobino con la collaborazione di Roberto Fantoni e Silvano Pitto.  Gli escursionisti sono stati divisi in tre gruppi, guidati da Elena e Giorgio Vigitello e da Roberto Fantoni. Le guide hanno descritto le peculiarità storiche, artistiche ed etnografiche del territorio. Mario Soster ha illustrato le peculiarità botaniche guidando i partecipanti alla visita degli erbari dell’abate Carestia conservati nel Museo Carestia-Tirozzo alla frazione Campelli.

Dopo la salita dal centro parrocchiale alle frazioni

Dopo la salita dal centro parrocchiale alle frazioni Cagianolo, Gazza, Campelli, Costa e Belvedere, il gruppo ha raggiunto Ronco, dove si è consumato il pranzo al sacco. In discesa si sono poi raggiunte le frazioni Boco superiore e Riva. Dopo la visita agli insediamenti di fondovalle i tre gruppi sono risaliti sul versante idrografico destro.
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L’escursione è terminata con il ritorno al punto di partenza attorno alle 17.

Il sentiero si sviluppa lungo un percorso circolare, lungo il quale sono ovunque presenti ville, cappelle e oratori, con dipinti interni in gran parte eseguiti dal pittore Giovanni Zanolo (1807-1872).

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