Le telecamere Rai a Gattinara per la ”taglia” su chi sporca

Ai trasgressori l’onere di pagare la sanzione e la ricompensa destinata a chi denuncia

La “taglia sullo sporcaccione” ha richiamato l’attenzione della Rai che, nei giorni scorsi, ha dedicato all’iniziativa un servizio. Una troupe di Rai 3 ha incontrato, in municipio Daniele Baglione, sindaco della città e promotore dell’iniziativa. Il servizio, a cura del giornalista Martino Villosio, è andato in onda durante l’edizione serale del Tg regionale.

La taglia sugli sporcaccioni, come ricordato da Baglione, rientra a pieno titolo nella campagna salvamabiente: a chi segnala quanti sporcano o imbrattano, una volta accertata la veridicità dell’informazione, spetta una “taglia” che paga di tasca propria, congiuntamente alla sanzione, il trasgressore. Un’idea che, con ogni probabilità, sarà fatta propria dai sindaci di altre realtà su tutto il tutto il territorio nazionale.

«L’iniziativa ha avuto risonanza mediatica – spiega  Baglione -. Nei giorni scorsi sono stato contattato dal vice sindaco di Ariccia, nel Lazio, che mi ha chiesto di inviargli tutto il progetto in quanto intende proporlo anche nel suo Comune».

La campagna per l’ambiente a Gattinara è iniziata anni fa, con il servizio di segnalazione per i cittadini “Chi sporca paga”, con tanto di indirizzo e-mail dedicato e con la gogna pubblica. Chi viene individuato dalle telecamere mentre butta l’immondizia in siti non consoni o omette di pulire i bisognini di Fido viene “immortalato” su manifesti affissi in città.

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