Attualità
Lumini vietati al cimitero di Gattinara
Lumini vietati al cimitero: il sindaco di Gattinara permette i ceri con la fiamma solo per le tombe a terra, mentre negli ossari e i loculi si dovranno usare apparecchi a pila.
Lumini vietati al cimitero per evitare mini-incendi
Chi posa il classico lumino davanti a un loculo o una cella dell’ossario rischia una multa tra i 25 e i 500 euro. Accade a Gattinara, dove il sindaco ha firmato un’ordinanza che permettere il cero con la fiamma “vera” solo nella tombe scavate in terra. Per loculi e ossari si dovranno utilizzare lumini a pila. Il motivo? A volte accade che una corrente d’aria facesse deviare la fiamma del lume e facesse incendiare il contenitore di plastica rosso. Oppure che prendesse fuoco un mazzo di fiori secchi. Si legge infatti sull’ordinanza che tali fiamme “hanno dato origine ad incendi che si sono propagati ai manufatti e agli arredi cimiteriali circostanti, causando danni ai privati concessionari e con potenziale rischio di incendio per l’intero cimitero”. E non sarebbe proprio il caso, visti anche i furti cui è già soggetto il camposanto comunale.
Meglio prevenire
Così, per evitare ogni rischio, i lumi a fiamma possono essere accesi sono nelle tombe a terra. I trasgressori, oltre alla multa “per l’inosservanza della presente ordinanza, dovranno sostenere a proprio carico tutte le spese di ripristino per i danni causati dalla posa di ceri votivi a fiamma libera”.
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