Medico di giorno e infermiere di notte: Valdilana proposta contro i tagli sul 118

Medico di giorno e infermiere di notte

Medico di giorno e infermiere di notte

Rimane alta l’attenzione sul 118 a Valdilana. «Iniziate a lasciarci il medico in ambulanza di giorno a Trivero, ma i servizi sanitari vanno potenziati». E’ l’appello lanciato martedì sera nell’incontro tra sindaci e amministratori della Valsessera alla Regione. A proporre il summit il Comune di Valdilana che da subito si è schierato contro la riorganizzazione del servizio
«Il problema è che c’è un problema della mancanza dei medici, ma c’è anche un problema di riorganizzazione che deve tenere conto dell’uguaglianza di tutti i cittadini del quadrante ad accedere ai servizi sanitari – spiega il sindaco di Valdilana Mario Carli -. Una possibile proposta per alleviare il disagio è di tenere la medicalizzata dalle 8 alle 20. E’ già un passo in avanti. Altra questione è la situazione di una scarsa attenzione alle problematiche dei territori di tutto il Biellese orientale».

I numeri

Il sindaco Carli ha poi ricordato: «Sul discorso del 118 non può essere solo una questione di numeri, è logico che non ci sono gli stessi interventi che ci sono in una città. Ma siamo nella stessa situazione di Varallo, ovvero un ambulanza che copre un’area davvero vasta».
Sulla possibilità di garantire l’ambulanza con medico di giorno il consigliere regionale Michele Mosca si è detto possibilista e pronto a sostenere l’idea.

Il personale

«L’incontro è servito per iniziare a mettere sul piatto alcune soluzioni – spiega Gian Matteo Passuello, sindaco di Pray e presidente dell’Unione montana -. La riduzione del servizio è dovuta al fatto che non ci sono medici. Una delle idee è di cercare quindi personale medico che vada sull’ambulanza, magari tramite cooperative. E’ stato comunque un incontro proficuo dove erano presenti anche alcune minoranze comunali e si è deciso di fare una linea sola».
Tra i promotori la proposta di mantenere il medico del 118 almeno al mattino è stato Fulvio Chilò, esponente di minoranza a Valdilana e di Fratelli d’Italia: «Credo che sia la soluzione per cercare almeno di non perdere l’intero servizio, lavorando poi per cercare una soluzione. E’ logico che in questo momento la Regione ci deve ascoltare non possiamo perdere servizi continuamente».

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