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Mera e Bielmonte: oggi flash mob di protesta. Con gli impianti chiusi, la montagna muore
Mera e Bielmonte: oggi flash mob di protesta. Con gli impianti chiusi, la montagna muore. Obiettivo, richiamare l’attenzione sull’importanza del comparto neve per l’economia dei territori.
Mera e Bielmonte: oggi flash mob di protesta. Con gli impianti chiusi, la montagna muore
Il mondo della montagna protesta. Nel pomeriggio di oggi, sabato 20 febbraio, è stato organizzato un flash mob contro la chiusura degli impianti in diverse stazioni sciistiche piemontesi. Obiettivo, richiamare l’attenzione sull’importanza del comparto neve per l’economia dei territori montani e lanciare un segnale forte in un momento di emergenza così profondo. Sono invitati tutti gli operatori del settore, ma si prevede la presenza anche di cittadini solidali con loro.
Protesta impianti sci sabato 20 febbraio 2021
A tirare le fila è Arpiet, Associazione regionale piemontese delle imprese esercenti trasporto a fune in concessione, insieme alle altre realtà:
“Vi aspettiamo numerosi- dicono gli organizzatori – nel rispetto delle norme Covid, per esprimere un sentimento di unione e solidarietà nei confronti di un comparto che rappresenta un’ampia fetta dell’economia piemontese e che fin ora ha subito solo gli effetti negativi della crisi, senza aver ricevuto ancora garanzie economiche”.
Dove si terranno i flash mob in Piemonte
Per tutti i programmi dettagliati basta collegarsi alle pagine Facebook delle singole località sciistiche. In zona ci sono Mera e Bielmonte, concordi nell’alzare la voce contro il balletto delle chiusure. Ad accomunare tutti i flash mob sarà l’orario di inizio: 16.30. Poi ogni comprensorio attuerà l’iniziativa con eventi diversi, sempre nel rispetto delle restrizioni Covid.
Video curioso: tutti attaccati al gatto delle nevi
Intanto, in questo filmato, qualcuno s’è inventato una curiosa alternativa agli impianti di risalita…
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