Monumenti di Borgosesia sotto restauro: bisogna proteggere le opere in bronzo

Monumenti di Borgosesia sotto restauro: bisogna proteggere le opere in bronzo. Sotto restauro due tra i monumenti più iconici di Borgosesia. Sono spariti alla vista, coperti da teli e ponteggi, la statua che commemora i caduti in guerra ai giardini “Lea Schiavi” e fontana Frascotti in piazza Mazzini.

Monumenti di Borgosesia sotto restauro: bisogna proteggere le opere in bronzo

Le opere sono sottoposte a un intervento conservativo che permetterà di far risaltare nuovamente colore e lucentezza originarie. A cadenza periodica i grandi monumenti cittadini hanno necessità di una rinfrescata, più o meno profonda. L’ultima volta era stato nell’autunno di due anni fa, quando erano state risanate le sculture in bronzo di Borgosesia collocate al centro di rotonde o sui monumenti.

Il restauro ad una ditta di Legnano

In questo caso, i lavori di restauro riguardano le due sculture principali per riportarle ai colori e alla lucentezza originaria: ai giardini, davanti alle scuole elementari, la donna che sorregge il soldato morente, opera di Carlo Conti, posta sul basamento di granito che riporta i nomi dei soldati rimasti uccisi delle due guerre; nell’area pedonale di piazza Mazzini la fontana monumentale intitolata al benefattore Luigi Frascotti, opera di Cesare Biscarra.
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I lavori di restauro hanno il principale obiettivo di ricostituire la patina di protezione del metallo in modo da tutelare le opere per lungo tempo. L’incarico è stato affidato a restauratrici e tecnici della ditta “Fusioni d’Arte 3V” di Legnano. «L’intervento seguirà accuratamente le raccomandazioni fornite dalla Soprintendenza trattandosi di monumenti sotto tutela – spiega il sindaco Fabrizio Bonaccio -. Si tratta di pulizia approfondita per scongiurare la perdita della lucentezza e il formarsi di ruggine e preservarle dall’usura del tempo».

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