Morto Gianni Portalupi, fondatore del salumificio e patron del Borgo calcio

Morto Gianni Portalupi, sotto la sua direzione lo storico stabilimento di Guardabosone conobbe gli anni più produttivi e floridi.

Addio a Gianni Portalupi

La Valsessera piange Gianni Portalupi, imprenditore storico che ha fondato il salumificio di Guardabosone, oltre ad essere stato presidente del Borgosesia calcio in passato.

Le sue condizioni di salute erano peggiorate nell’ultimo periodo, è mancato in ospedale a Borgosesia dove era stato ricoverato. Stamattina alle 10.30 sarà celebrato il funerale nella chiesa parrocchiale di Postua per poi proseguire verso il cimitero di Crevacuore dove sarà seppellito. Lascia la moglie Anna Rita, oltre alle figlie Valentina e Francesca. Aveva 86 anni.

La famiglia ha voluto ricordarlo nell’epigrafe con tre frasi significative: “Ha vissuto, ha amato, ha combattuto». Sottolineando poi il suo ruolo da imprenditore, Gianni Portalupi infatti era riuscito infatti a lanciare la sua impresa.

L’attività imprenditoriale

Da ragazzo Gianni Portalupi aveva iniziato a lavorare nella bottega del padre che vendeva salumi.

Poi ha avuto l’intuizione e il coraggio di avviare una attività imprenditoriale. Costruì i capannoni che ancora oggi sono presenti a Guardabosone e diede il via all’attività.

Sotto la sua gestione l’impresa arrivò ad avere anche fino a 120 dipendenti tra gli addetti nei reparti e la parte commerciale. Erano stati anni d’oro per la valle, la Portalupi salumi era una delle aziende più importanti dell’intera Valsessera.

Gianni Portalupi è stato un imprenditore vecchio modello, quelli che amavano la loro azienda e vivevano quasi in simbiosi.

Per un periodo si era dedicato anche al calcio, era stato infatti presidente del Borgosesia. I tifosi storici se lo ricordano bene. Era stato a lungo nella dirigenza del club granata, un presidente che aveva anche un legame diretto con la squadra, apprezzato dalla società.

I ricordi

Sono stati tanti i messaggi di cordoglio arrivati alla famiglia, ieri molti amici di Gianni Portalupi hanno voluto essere presenti alla recita del rosario.

Ieri la notizia dello storico imprenditore si è diffusa tra i suoi amici e conoscenti. «Per me sei stato come un secondo papà – scrive su Facebook Giuliano Mancin, ex portiere del Borgosesia -. Ti sono sempre stato grato perchè se non era per te non sarei mai stato nessuno». I due erano legati da una profonda amicizia: «Ho lavorato nella tua azienda per 25 anni e per me era una seconda casa. Sei stato il mio presidente nel Borgosesia calcio, mi hai sempre difeso nei momenti difficili. Forse qualcuno non condividerà tutto questo ma io posso solo dire grazie Gianni».

Una immagine storica di Gianni Portalupi, dal libro “Una storia una fede” di Gianmario Gallo

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