Nasce il computer di legno con tanto di pianta incorporata

Si chiama “Atmo” ed è opera di due novaresi

Estetica ed ecologia si strizzano l’occhio con “Atmo”, il computer di legno realizzato da due giovani novaresi, il falegname Filippo Fassera di 36 anni e l’informatico Fabio Portesan, 37 anni.

I due amici hanno assemblato un pc a basso consumo energetico all’interno di un contenitore in legno riciclato. Ma non solo: sopra il computer cresce una pianta, la Peperomia Rotundifolia, che vive grazie al calore sprigionato dal computer. La pianta a sua volta sprigiona ossigeno, purificando l’aria.

Per realizzare le custodie dei computer si usa un po’ di tutto: vecchi mobili, imballaggi e pezzi di legno pronti per essere buttati via. Mai legno di prima mano.
Il due per cento degli utili della vendita dei pc verrà destinato al rimboschimento.

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