Seguici su

Attualità

Ospedale, stop alle visite “di gruppo”: uno o due per volta

Pubblicato

il

Orari più lunghi ma regole più severe per le visite a parenti e amici in ospedale

Orari più ampi per visitare i pazienti in ospedale a Borgosesia, ma anche regole più strette. Le nuove disposizioni sono entrate in vigore da qualche giorno, lasciando a volte anche un po’ sorpresi gli stessi visitatori. Per esempio, d’ora in avanti si può entrare in camera al massimo in due: vietate quindi quelle “riunioni di famiglia” che ogni tanto si vedevano in corsia. Vietate anche le visite di ragazzini sotto i 12 anni, salvo che nei reparti ostetricia e pediatria. Per qualsiasi eccezione occorre prendere accordi con il personale.
 
Le porte del “Santissimi Pietro e Paolo” sono aperte ogni giorno, dalle 7 alle 21  a un solo visitatore per volta, tranne dalle 12.30 alle 14.30 e dalle 19 alle 20.30, quando è consentita la presenza di due persone per ogni paziente. In caso di presenza contemporanea di più congiunti al di fuori delle fasce orarie 12.30-14.30 e 19-20.30, occorre che gli stessi concordino la modalità di alternanza presso il paziente ricoverato. Anche di notte un parente potrà fare compagnia al paziente, ma previo accordi col personale di reparto per evitare il transito di persone che possano disturbare il riposo dei degenti.
 
E poi c’è qualche regoletta di buon comportamento. I visitatori «devono assumere un comportamento idoneo a rispettare il bisogno di riposo e di silenzio dei pazienti, parlando sottovoce ed evitando ogni tipo di rumore inutile. Non possono entrare nelle altre camere e devono rispettare la privacy degli altri pazienti».
E poi, come accennato, i visitatori di età inferiore ai 12 anni possono accedere solo ai reparti di ostetricia e pediatria. La caposala e il medico possono interdire le visite ai pazienti in particolari casi per la tutela della sua salute, dopo aver informato il paziente.

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook