Palazzina a pezzi. Protestano gli inquilini Atc di Borgosesia

Palazzina a pezzi. Protestano gli inquilini Atc di Borgosesia. «Da tempo non abbiamo alcun contatto con l’ente proprietario, l’Agenzia territoriale per la casa: le nostre segnalazioni cadono nel vuoto, e intanto la palazzina finisce a pezzi»: cresce il malcontento tra gli inquilini di una casa Atc in via Galloppini 8, tanto che alcuni di loro si sono rivolti ai carabinieri per vedere riconosciute le loro ragioni.

Palazzina a pezzi, inquilini contro Atc

La palazzina, quattro piani per una decina di alloggi nella zona sotto il colle di Sant’Anna, è la stessa che nell’ottobre di tre anni fa rimase scoperchiata durante il nubifragio che colpì Borgosesia. «Quello è stato l’ultimo intervento di cui l’Agenzia si è fatto carico – raccontano Dario Pasqualin e Claudio Valsecchi -, anche se abbiamo dovuto attendere a lungo anche in quel caso. Da allora, nonostante tutti i nostri solleciti per situazioni da sanare, è solo un susseguirsi di rimpalli tra gli uffici e un silenzio permanente».
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Molteplici contestazioni

Sono diverse le contestazioni che vengono sollevate, da problemi all’interno degli alloggi a carenze negli spazi comuni: «Ci sono appartamenti al limite dell’agibilità – viene evidenziato -, con serramenti e tapparelle rotte, infiltrazioni d’acqua, umidità e muffe. Abbiamo cantine che si allagano, problemi alla caldaia. Non viene fatta alcuna manutenzione, non è nemmeno indicato un amministratore, e le nostre richieste rimangono inascoltate. Però a inizio anno sono arrivati da pagare conguagli per migliaia di euro, e anche in questo caso le nostre richieste di spiegazioni non hanno ricevuto risposta».

“Nessuno ascolta”

Sono numerose le comunicazioni inviate all’Atc: «Cerchiamo di confrontarci sia con la sede di Vercelli che con Novara, ma sempre con lo stesso esito – dicono i due inquilini -. Abbiamo sollevato i problemi che riguardano gli spazi comuni, chiedendo un sopralluogo, per verificare la situazione e prendere provvedimenti in modo da evitare problemi ancora più gravi. Alcuni spazi condominiali, come cantine inutilizzate e locali a piano terra non utilizzati da nessuno, sono aperti, di facile accesso per chiunque. Abbiamo trovato depositati rifiuti anche pericolosi e infiammabili. Non sono funzionanti nemmeno il portoncino d’ingresso del condominio e il cancello per entrare nel cortile sul retro. Una parte del muro perimetrale si sta sfaldando e i calcinacci cadono sulla via. Per avere un aiuto ci siamo rivolti anche in Comune, ma la risposta è stata che non è di loro competenza».

Si sono rivolti ai carabinieri

Stanchi di non ricevere alcun riscontro, i due borgosesiani si sono rivolti ai carabinieri di Borgosesia per presentare un esposto: «Con questo segnaliamo che l’Atc non ha mai risposto alle raccomandate e alle pec inviate. E se questo silenzio dovesse continuare, siamo pronti a presentare una denuncia per omissione in atti d’ufficio».

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