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Postua piange Marino Vanzaghi, uomo che amava il suo paese
Postua piange Marino Vanzaghi, un uomo che amava il paese.
Postua piange Marino Vanzaghi
Il Covid si è portato via Marino Vanzaghi, un uomo che a Postua era una vera istituzione. Il funerale è stato celebrato mercoledì 20 gennaio, alla presenza dei famigliari e degli amici, in osservanza delle disposizioni anti-Coronavirus. A ricordarlo l’amico Gianfranco Parpanesi.
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Il ricordo dell’amico
«Il Covid maledetto si è portato via il nostro amico Marino Vanzaghi – scrive Parpanesi -, compagno della gioventù più bella a Postua, fatta di mille avventure, feste, bisbocce, cantate infinite a squarciagola e serenate estive alle francesi. È stato lui a insegnarmi a pescare nello Strona, i posti dei funghi e dei ciclamini profumati, il monte Barone, Noveis, il Gavala, la Gesiola, la Piana, Loreto, la Sella, la Varda e tutta la Valsesia».
Resta la malinconia
Vanzaghi era stato sempre legato a Postua e alla sua natura, conosceva bene sentieri e tradizioni. Ha lasciato un grande vuoto tra amici e famigliari. E infatti il ricordo termina con un po’ di malinconia: «Da oggi sono più tristi male serate, ma sicuramente si sentiranno l’armonia delle celebri e commoventi canzoni degli alpini cantate a due voci da Marino e dall’altro amico Lino Rizzi, già andato avanti qualche anno fa».
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