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Prato Sesia 15 anni fa la scomparsa di Emo Piccioni. La moglie non si arrende
Prato Sesia 15 anni fa la scomparsa di Emo Piccioni. La moglie spera ancora di poterlo riabbracciare.
Prato Sesia 15 anni fa la scomparsa di Emo Piccioni
Un silenzio lungo 15 anni attorno a Emo Piccioni. È dal 31 ottobre 2005 che la famiglia continua a sperare e cercarlo, ma del testimone di Geova sparito da Prato Sesia non si sa più nulla. Era uscito dal tempio di Borgomanero in seguito a una telefonata per andare a recuperare alcuni documenti proprio a Prato Sesia. Troveranno di lui solo l’auto parcheggiata senza segni di effrazione e basta.
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La speranza della moglie
Enza Gentina, la moglie, non ha mai smesso di cercarlo. E una convinzione se l’è fatta: Emo non è sparito per propria volontà. «Volevano colpire il gruppo dei Testimoni, non tanto mio marito». In quegli anni c’erano state diverse chiamate al tempio di Borgomanero per attirare i testimoni di Geova a un appuntamento, ed Emo Piccioni fu l’unico ad andarci. Forse per cercare di capire una volta per tutti con chi aveva a che fare.
Il detective sparito
Anche l’investigatore privato ingaggiato tempo fa aveva fatto perdere le proprie tracce. Daniele Marcis, il detective ticinese, avrebbe scoperto qualcosa sulla fine di Emo Piccioni, ma sparì nel 2007 prima di poterlo dire alla famiglia. Si sentiva minacciato, aveva detto a conoscenti. Sei anni fa però si sarebbe rimesso in contatto dicendo di stare bene, ma di aver cambiato vita.
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