Prelievi gratis diventano a pagamento: a Quarona non ci sono più medici volontari

Il passaggio a una ditta esterna comporta costi non più sostenibili dalle sole associazioni che gestivano il servizio

Non è propriamente una bella notizia quella proveniente da Quarona. Diventano infatti a pagamento i “prelievi del mercoledì”, servizio che permette a molti quaronesi di sottoporsi a prelievi di sangue senza recarsi in ospedale. Il passaggio a una ditta esterna comporta costi non più sostenibili dalle sole associazioni che gestivano il servizio. Non sarà l’unica novità per i prelievi, che da febbraio si sposteranno dalla sede dell’Avis in municipio all’ambulatorio di Villa Rolandi onlus.

Il servizio è attivo da moltissimi anni in paese, sorretto da personale volontario, tanto da garantire più di 1.200 prelievi annuali: «Con la fine del 2017 hanno concluso la loro opera di volontariato le dottoresse Maria Cavagnino e Maria Addolorata Rutigliano e l’insostituibile e infaticabile Gianna Galli, per tantissimi anni coadiuvata dal marito Gianni – spiegano dalla sezione Avis -. A loro va il ringraziamento per aver agevolato tutti i quaronesi, mercoledì dopo mercoledì. Per molti il servizio gratuito era scontato e forse in pochi utenti si sono soffermati a riflettere su quanto tempo e dedizione queste tre meravigliose donne abbiano sempre donato al paese, a discapito delle difficoltà familiari e di una maggiore tranquillità personale».

Venendo a mancare la forza volontaria, Avis e Villa Rolandi onlus hanno dovuto rivolgersi a una ditta privata: «Con rammarico non siamo riusciti a reperire altre figure professionali adeguate che sostituissero il team e prestassero la loro opera gratuitamente. Per continuare ad agevolare la popolazione, abbiamo affidato il “prelievo del mercoledì” a una ditta esterna». Il costo di gestione verrà sostenuto per la maggior parte da Villa Rolandi onlus e dalla sezione Avis, tuttavia ogni utente dovrà contribuire con 7 euro a prelievo.

Va considerato che la possibilità di rivolgersi in ambulatorio permette di evitare di raggiungere l’ospedale di Borgosesia, sia per il prelievo che per il ritiro degli esami. Il servizio riprenderà regolarmente domani, mercoledì 17, sempre dalle 7 alle 8. La sede Avis in municipio ospiterà solo i prossimi due prelievi: dal 7 febbraio i “prelievi del mercoledì” verranno trasferiti in via Lanzio nei locali concessi dal Comune che già ospitano l’ambulatorio di Villa Rolandi onlus.

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