Attualità
Quando il nonno decise di rinunciare alla 600. A Romagnano la Brandoni festeggia i 60 anni di attività
Quando il nonno rinunciò all’auto per investire in un macchinario: sessant’anni dopo la fondazione, la ditta Brandoni ricorda le sue origini.
Quando il nonno iniziò
Un anniversario da festeggiare: compie 60 anni la ditta “Brandoni S.p.A.”, produttrice di valvole, fondata nel 1961 dai fratelli Gianrenzo e Pierfranco e arrivata oggi alla terza generazione, mentre la quarta è già sulla linea di partenza per rappresentare il futuro. «A fine luglio la famiglia si è riunita per festeggiare l’anniversario insieme ai dipendenti attuali e a quelli che, anche in passato, hanno contribuito alla crescita della nostra azienda – afferma Valentina Brandoni, esponente di quella terza generazione che intende continuare a tracciare la storia di un successo fortemente voluto e ottenuto col duro lavoro – Il nonno e lo zio avviarono la loro attività dal nulla. Avevano circa 18 anni e un gruzzoletto di soldi a disposizione; si trovarono così a decidere se comprare una Fiat 600 o un macchinario per iniziare a lavorare in proprio. Optarono per quest’ultima scelta e, anche se ancora non lo sapevano, avevano già posto le basi di quella che oggi è un’impresa che esporta i propri prodotti in tutto il mondo. Inizialmente non avevano una linea di produzione precisa, realizzavano ciò che veniva loro richiesto. Ebbero momenti difficili, ma ottennero anche i primi successi. Avevano buttato il cuore oltre l’ostacolo e ne sono sempre stati molto fieri».
Le valvole
La Brandoni, diventata società per azioni negli anni ’90, realizza valvole a sfera industriali ed è stata la prima azienda a produrre una valvola a sfera in ghisa. «La prima operazione che ci ha fatti conoscere al di fuori della Valsesia è stata l’apertura di un magazzino a Milano, poi abbiamo aperto in Spagna una parte commerciale e in Cina un’azienda produttiva che applica gli standard europei sia per la produzione che per il rapporto di lavoro. I progetti vengono ideati qua, poi vengono realizzati laggiù, per essere infine venduti in molti Paesi esteri».
Il parco
Negli anni, sono entrati in azienda i figli dei due fondatori, Marco, Antonella, Laura e Rosita. Nel 2012, poco dopo aver festeggiato il 50° anniversario, Gianrenzo Brandoni viene colpito da infarto. Ma la ditta ha basi ben solide e, sempre sotto la guida di Pierfranco e con l’entrata in forze negli ultimi anni anche dei nipoti, prosegue il proprio cammino. Ora, per celebrare il 60° compleanno, la famiglia Brandoni ha voluto dare un segno di riconoscenza al paese: «Abbiamo concordato insieme al sindaco Alessandro Carini di rimodernare i giochi dell’area verde di via Vittorio Emanuele II, che si trova proprio nella zona dove è iniziata l’attività: il nonno e lo zio vivevano in una casa nelle vicinanze e ci è sembrato giusto offrire questo segno tangibile dell’attaccamento alle nostre origini».
Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook