Quarona al lavoro contro le crisi idriche: si potrebbe potabilizzare il Cavaglia

Quarona al lavoro contro le crisi idriche, due alternative per il futuro: «Un nuovo pozzo oppure potabilizzare il Cavaglia».

Quarona considera di potabilizzare il Cavaglia

Con le prime piogge Quarona spera di risolvere i problemi legati alla mancanza d’acqua. In attesa di verificare se non vi saranno più disagi (che in alcune case del paese proseguono da più di un mese a causa del prolungarsi del periodo di siccità), si cercano soluzioni per evitare in futuro che si ripresenti il problema.

L’acqua è venuta a mancare, quasi ogni giorno, in diversi punti del paese, soprattutto dal primo pomeriggio negli alloggi ai piani alti di condomini e palazzine.

Due alternative per il futuro

«L’acquedotto principale non riesce a caricare lo stesso quantitativo di acqua che viene consumata – conferma il sindaco Francesco Pietrasanta -, e nei piani alti la pressione non è sufficiente. Si è ovviato agganciando una nuova sorgente, ma anche questo non è stato risolutivo».

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Si guarda dunque al futuro, per evitare che la situazione si riproponga: «Con il Cordar si stanno valutando due alternative – spiega il primo cittadino -. Una è la realizzazione di un ulteriore pozzo nella zona del Laghetto, l’altra è un impianto di potabilizzazione per le acque del torrente Cavaglia. Saranno considerate le due possibilità e si procederà per potenziare la rete di distribuzione».

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