Attualità
Quarona salva la materna di Doccio: rischiava di chiudere
La scuola materna di Doccio è salva, ma l’obiettivo rimane aumentare gli iscritti.
È salva la materna di Doccio
Gli iscritti sono saliti da sei a dieci. E per questo la scuola materna di Doccio non chiuderà. L’ipotesi di trasferire tutti i bambini alla scuola dell’infanzia di Quarona era stata avanzata proprio nei giorni scorsi dal sindaco. La questione è la difficoltà a trovare un numero minimo di adesioni.
Raggiunti i dieci iscritti
L’amministrazione ne ha anche discusso anche in consiglio comunale, convocato nella serata di venerdì 30 luglio. «Siamo tutti d’accordo – spiega il sindaco Francesco Pietrasanta – a tenere aperto l’asilo di Doccio. Lo scorso 29 luglio ho avuto un incontro con il preside che mi ha comunicato il raggiungimento del numero di dieci iscritti, il minimo indispensabile per poter proseguire l’attività».
«Per noi poter offrire un’offerta completa di servizi in tema scolastico è una priorità. E adesso a proposito della materna di Doccio l’obiettivo diventa incrementare i numeri, anche per evitare che a Quarona si formino delle classi troppo numerose».
Nuovi progetti per l’asilo di Doccio
La scuola della frazione, secondo il primo cittadino, avrebbe tutte le carte in regole per ospitare più bambini. «È una bella scuola – conferma Pietrasanta -, con un prato in cui i bambini possono giocare all’aperto. Oltretutto è molto comoda da raggiungere visto che è vicina alla strada provinciale».
«La nostra intenzione è quella di offrire qualche attività in più così da aumentare la sua appetibilità per le famiglie e cercare al contempo di snellire la “vita” all’asilo di Quarona. Per questo invieremo delle lettere alle principali aziende del paese invitandole a darci una mano per pubblicizzare la struttura di via della Spinata, che può essere interessante, data la sua posizione, anche per chi non abita a Quarona».
LEGGI NOTIZIA OGGI DA CASA: IL TUO GIORNALE COMPLETO IN VERSIONE DIGITALE
Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook