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Regione Piemonte frena ancora bar, ristoranti e parrucchieri: si apre il 25 maggio

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Regione Piemonte frena ancora: riapertura negozi prevista per il 18 maggio, ma bar, ristoranti e parrucchieri la settimana dopo.

Regione Piemonte frena ancora

La Regione Piemonte ha previsto che i negozi potrebbero riaprire il 18 maggio. Ma per bar, ristoranti e parrucchieri bisognerà aspettare il 25 maggio, la settimana dopo. Il governo ha concesso alle Regioni di decidere in autonomia, in base alla curva dei proprio contagi, ma garantendo linee guida uguali per tutti.

La conferma giovedì

Per le indicazioni è questione di ore: il comitato tecnico-scientifico sta chiudendo le linee guida che saranno diffuse giovedì 14 maggio, in concomitanza con l’uscita dei primi dati ufficiali sul monitoraggio di questi primi 10 giorni di allentamento delle misure. Se non ci saranno sorprese negative allora si procederà con l’apertura a tappe che non prevede, però, gli spostamenti tra Regioni.

Bonus economici

Intanto la giunta regionale di Alberto Cirio si è riunita per scrivere un nuovo testo che includa una terza tranche di aiuti economici. Il nuovo pacchetto da 15 milioni servirà a estendere il «bonus», anche se con cifre inferiori che si attestano tra i 1000 e i 1500 euro, a negozi di abbigliamento (circa 6000 in Piemonte), librerie (376), cartolerie (883). E poi guide turistiche, scuole guida, tatuatori, cinema, circoli ludico ricreativi e molti altri.

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17 Commenti

1 Commento

  1. Roberto

    13 Maggio 2020 at 6:31

    Mi spiace , ma la gestione per l’apertura parrucchiere e Barbieri con pochissime accortezze semplici e ovvie, sarebbe dovuta avvenire già da due settimane, non posticipare

  2. Laura

    13 Maggio 2020 at 10:07

    Nessuno parla di noi orefici…. Per noi non c’è nulla?…. Anche noi siamo chiusi… Nessun contributo? Nessuna direttiva sul comportamento?

  3. Rita Olivieri

    13 Maggio 2020 at 10:55

    Buongiorno abbiamo iniziato attività a Torino centro medico estetico a febbraio 2020 attualmente chiuso per decreto con 4 dipendenti. E’ possibile accedere a qualche contributo dalla regione Piemonte? La nostra sede sociale è a Sanremo con personale assunto di Torino. Grazie

  4. Alberto

    13 Maggio 2020 at 11:31

    Non direi Roberto . Una mascherina non fa una beata minchia, se passi mezz’ora con il parrucchiere che ti alita sul collo.
    E non mi pare neppure un servizio indispensabile o che non possa essere rimandato, se la regione può sopperire alle mancate entrate. A meno che le poche e semplici accorgimenti sia fornire una maschera da sub con annesse bombole, al cliente o al parrucchiere

    • Giuseppe

      14 Maggio 2020 at 16:14

      Con le dovute precauzioni non c’è rischio. Se il cliente ed il barbiere indossano entrambi una FFP2 senza valvola ed i guanti monouso il rischio è praticamente pari a zero.

  5. CAVEDONI Mario

    13 Maggio 2020 at 13:55

    Abbiamo aperto un negozio di accessori bici, poco prima del lockdown..non esprimo il danno ..abbiamo le stesse spese di chi ha aperto un anno fa’, ma senza clienti..siamo a stagione inoltrata , senza poterlo pubblicizzare .. pensate anche a noi che abbiamo gli stessi diritti degli altri..siamo sempre un’attività !!

  6. MarioCavedoni

    13 Maggio 2020 at 14:00

    Abbiamo aperto un attività di vendita al dettaglio accessori bici poco prima del lockdown..pensate che danno !! Stesse spese di chi ha aperto da una vita , a differenza che noi non siamo conosciuti..non abbiamo potuto pubblicizzarlo e siamo a stagione inoltrata!! Siamo sempre un’attività anche noi!! Ricordatevi di quelle aperte quest’anno che sono ancor più penalizzate!!!

  7. CAVEDONI Mario

    13 Maggio 2020 at 14:02

    Abbiamo aperto un attività di vendita al dettaglio accessori bici poco prima del lockdown..pensate che danno !! Stesse spese di chi ha aperto da una vita , a differenza che noi non siamo conosciuti..non abbiamo potuto pubblicizzarlo e siamo a stagione inoltrata!! Siamo sempre un’attività anche noi!! Ricordatevi di quelle aperte quest’anno che sono ancor più penalizzate

  8. Franco

    13 Maggio 2020 at 14:48

    Pensavo non capissero una Banana Solo quelli del Governo…
    Ma Capisco che di Ebeti ne abbiamo anche Noi.
    Qual’e la Formazione di questo soggetto. Università della STAR?

  9. Cinzia

    13 Maggio 2020 at 17:30

    Gentilmente come possiamo sapere le giuste precauzioni per l’apertura???io ho un negozio di parrucchiera grazie

  10. erika

    13 Maggio 2020 at 18:26

    buongiorno noi che siamo nel settore di vendita di stufe caldaie..ect.ect.. Non possiamo aprire fino al 18 come tutti gli altri negozi….. ma non siamo stati nominati…. per rimborsi solo per obblighi a chiusure

  11. Dematteis silvio

    13 Maggio 2020 at 19:08

    apro non apro ma della beffa delle partite iva con piccolissime pensioni di invalidità che non hanno diritto al bonus statale di 600 euro mio caro presidente nessuno ne parla
    oltre il danno la beffa..

  12. any

    13 Maggio 2020 at 19:39

    credo che questo maledetto covid abbia purtroppo danneggiato un po’ tutti i settori…tranne i supermercati che per carità hanno assicurato l’approvvigionamento alimentare rincarando i prezzi ahimè…e per alcuni punti vendita anche una certa poca educazione da parte del personale delle volte particolarmente arrogante…..detto questo speriamo di cuore che tutti questi aiuti promessi possano arrivare a destinazione ..
    tra l’altro lo stesso governatore Cirio ha parlato di bonus Piemonte

    per maggiori informazioni vi consiglio di guardare direttamente al link :

    https://www.regione.piemonte.it/web/pinforma/notizie/bonuspiemonte-15-milioni-per-negozi-agenzie-viaggio-ottici-fotografi-tatuatori-cinema-scuole-guida

  13. Paola

    13 Maggio 2020 at 20:38

    Io comincerei a studiare l’italiano prima di fare certe affermazioni!
    “Qual è” si scrive senza apostrofo!!! Trattasi di elisione, non troncamento.
    Ergo suggererei di fare per primo formazione.

    • Roberto x

      14 Maggio 2020 at 8:46

      Vorrei spezzare una lancia in favore di Franco. Dottoressa Paola, rammenti che val più pratica che grammatica, ed ad ogni buon conto, consideri che tale errore potrebbe essere dovuto dal correttore automatico del dispositivo usato.

  14. Manuela

    14 Maggio 2020 at 8:16

    Buongiorno si parla di aperture di vario genere…ma i negozi siti nel centro commerciale?non si parla mai chiaro gentilmente vorrei sapere esplicitamente i centri commerciali quando riaprono.(sono una dipendente non una shopper convulsiva)grazie

    • any

      14 Maggio 2020 at 10:08

      Ha ragione Manuela e ha tutto il mio appoggio..me lo domando anche io perchè non si parla di aperture di centri commerciali tra le possibili aperture…evidentemente non si pensa che gli innumerevoli negozi presenti all’interno hanno tanti dipendenti che aspettano di sapere come e quando si riprenderà..giustamente lei come dipendente ha più che motivo di volerlo sapere ma anche per i clienti che facendo acquisti darebbero un impulso all’economia…
      E poi mi permetto di dirle che quando sento certe affermazioni stupide per le quali i supermercati o centri commerciali dovrebbero essere chiusi le domeniche etc…mi domando le persone non pensano che ci sono dipendenti che hanno proprio anche contratti sul fine settimana…e che pertanto la loro chiusura sarebbe un ulteriore taglio di personale…poi ovvio per chi è contrario basta che non si rechi nei fine settimana no?

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