Ricordo del maestro Giacomo e del gatto Ginetto | LA LETTERA

Ricordo del maestro Giacomo Caron Mazzola e del suo gatto Ginetto.

Ricordo del maestro Giacomo e del gatto Ginetto

Da una lettrice in ricordo di Giacomo Caron Mazzola, riceviamo e pubblichiamo. Caron Mazzola è scomparso lo scorso mese all’età di 71 anni a Gattinara. Era “maestro” di dialetto nelle scuole cittadine.

«In un momento così tragico per il nostro Paese e con problemi enormi, vorrei portare un sorriso raccontando una tenera storia di amicizia tra un uomo e un gatto. È passato oltre un mese da quando la scomparsa di Giacomo Caron Mazzola ha lasciato nello sconforto non solo Ada, la moglie, ma tutta la sua famiglia e i suoi numerosi amici. Tra i tanti amici vi è anche Ginetto. Chi è Ginetto? Un simpatico micio nero (di mia proprietà) un po’ riservato ma affezionatissimo a Giacomo e da lui ricompensato, un affetto tra loro palese e tangibile. Al mattino, appena aprivo la porta (abito nello stesso cortile), Ginetto andava davanti all’uscio di Giacomo e lo chiamava con un miagolio. Da lui riceveva ala prima carezza, il primo ciao, la prima parola buona; Ginetto seguiva Giacomo come un cagnolino e amava passare il tempo con lui. Dopo un mese che Giacomo non c’è più il micio continua a cercarlo. Miagola davanti l’uscio e aspetta che il suo “gigante buono” esca ad accarezzarlo. Ginetto non sa che tutto questo non succederà più. Chissà se il tempo, come succede agli esseri umani, darà a Ginetto e a tante piccole creature quella rassegnazione di non rivedere più chi ha tanto amato. Ho voluto raccontare questa dolce storia per onorare la memoria di Giacomo e la tenerezza di un micio e del suo amico umano».

Irene di Stefano

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