Attualità
Romagnano chiama i giovani e spedisce 650 lettere: «Serve sangue»
La prossima donazione si terrà domenica 8 ottobre.
L’Avis di Romagnano pensa ai più giovani: il sodalizio ha inviato ben 650 lettere ai giovani di Romagnano e Cavallirio per offrire loro uno spunto di riflessione sulla donazione di sangue. Un atto che non solo è utile agli altri, ma anche a se stessi, permettendo di monitorare costantemente la propria salute.
L’invito, condiviso dalle due amministrazioni, è sopratutto uno spunto di riflessione «che va ben oltre le esigenze e le aspirazioni individuali», si legge nelle due lettere. Sono 650 in tutto i giovani, di età compresa tra i 18 e i 30 anni, che nei prossimi giorni le riceveranno; 500 sono residenti a Romagnano, 150 invece sono a Cavallirio.
La decisione di inviare le lettere, spiega il presidente Roberto Pagani, è stata presa «non solo per promuovere la cultura del dono del sangue tra i più giovani – si legge nelle lettere – ma anche per garantire un’adeguata disponibilità di sangue e dei suoi componenti a tutti i pazienti che ne abbiano necessità. Ci riferiamo al grande bisogno di sangue che hanno le strutture sanitarie. Il sangue non può essere prodotto in laboratorio ed è quindi disponibile solo grazie ai numerosi volontari. Il sangue che i volontari di Avis di Romagnano donano è destinato a coprire le crescenti necessità dell’ospedale Maggiore della Carità di Novara e dell’ospedale Santissima Trinità di Borgomanero. Per i più giovani che hanno appena raggiunto la maggiore età, o per quelli più grandi che ancora non hanno preso in considerazione l’importanza del gesto, queste poche righe vogliono rappresentare un invito ad interessarsi alla tematica, prendendo in seria considerazione l’ipotesi di diventare donatore e contribuire a salvare numerose vite. Ringraziamo invece, anche a nome dei numerosi malati che così possono curarsi, coloro che, tra i giovani, sono già donatori».
L’invito, sia per i “veterani” , che per i neofiti, è di presentarsi domenica 8 ottobre dalle 8 alle 10,30 nella sede dell’Avis di Romagnano, in via Passerella 4 «per muovere i primi passi verso la donazione o anche solo per chiedere informazioni e vedere cosa significa donare il sangue». La sede Avis sarà aperta dalle 7 per accogliere i donatori.
«Sappiamo che sono molti gli interrogativi e i dubbi che accompagnano la giovane età – conclude Pagani -. Donare sangue rappresenta una scelta di civiltà e di promozione del benessere comune, un punto fermo improntato all’altruismo e alla gratuità di un piccolo gesto, ma enormemente significativo».
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