Romagnano salva lo stadio: progetto di 400mila euro per sistemarlo

Romagnano salva lo stadio: il manto di erba sintetica sarà sostituito.

Romagnano salva lo stadio

Lavori in vista per il campo di calcio di via Monte Bianco a Romagnano: sarà sostituito il manto in erba sintetica. Sono stati pubblicati nei giorni scorsi i termini della gara d’appalto indetta dal Comune, destinata ad individuare l’impresa che eseguirà i lavori; l’importo a basa d’asta è di 371. 473 euro. Chi fosse interessato deve presentare l’offerta in municipio entro il 29 gennaio, mentre le buste verranno aperte alle 10 di giovedì 11 febbraio nell’ufficio tecnico del palazzo di città. I lavori sono finanziati per 200mila euro con un mutuo e per 257.199 euro con il fondo “Sport e periferie”.

Lavori indispensabili

Si tratta di lavori attesi ed urgenti, che permetteranno la ripresa degli allenamenti e delle partite nel paese, dove giocano anche una squadra femminile e le giovanili. «Sono lavori indispensabili – conferma il sindaco Alessandro Carini – per continuare ad avere queste squadre, una ricchezza per il paese. Il Romagnano calcio è una delle poche società in zona ad avere una formazione femminile e le juniores». Se il Comune non avesse trovato le risorse per sostituire il fondo erboso, il campo di calcio infatti rischiava di chiudere. La Federazione calcio impone la sostituzione del sintetico dopo 10 anni dalla posa; solo così infatti può concedere l’omologazione del campo. Ma già nel 2018 quello di Romagnano, per il secondo anno, veniva utilizzato in proroga. Fortunatamente l’ulteriore permesso era stato accordato, a fronte dell’impegno che il Comune si stava assumendo.

Il bando

L’anno successivo, nel 2019, il Comune aveva redatto il progetto, approvato dal Coni, in funzione della partecipazione al bando “Sport e periferie”, che metteva in palio 10 milioni all’anno per gli impianti sportivi situati nei piccoli centri. Progetto che alla fine del 2019 era stato ammesso al finanziamento per oltre 257mila euro. Poi, da febbraio a giugno, l’iter si era bloccato a causa delle misure sanitarie che hanno impedito le attività tecniche. Solo a luglio l’ufficio tecnico municipale ha potuto redigere il progetto definitivo in base alle indicazioni fornite dalla Lnd servizi, laboratorio impianti sportivi erba artificiale. Un passaggio quest’ultimo necessario affinché il progetto esecutivo rispondesse ai requisiti necessari all’omologazione. L’impresa che vincerà la gara avrà tempo 90 giorni per ultimare le operazioni.

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