Romagnano scontro in consiglio sul ponte. L’opposizione: vogliamo risposte

Romagnano scontro in consiglio sul ponte. E gli industriali sono stanchi: «Basta chiacchiere, si decida e si agisca».

Romagnano scontro in consiglio sul ponte

Al posto di utilizzare il ponte della ferrovia, meglio un ponte Bailey. È la proposta su cui stanno ragionando i sindaci di Gattinara e Romagnano. Si tratta di un ponte d’origine militare, che prende il nome dal suo ideatore (l’ingegnere britannico Donald Bailey).

Proposta da discutere in Regione

«Per il ponte di Romagnano si sta pensando a un’alternativa oltre al ponte della ferrovia – spiega il sindaco di Gattinara Daniele Baglione -, abbiamo chiesto un incontro in Regione proprio per discutere di questo tema».  Bisogna poi pensare di trovare le risorse: «Al momento i 15 milioni di euro stanziati dal Governo è una cifra bassa, speriamo che sia una prima tranche».

Discussa anche in consiglio a Romagnano

Anche il sindaco di Romagnano Alessandro Carini sembra orientato sul ponte Bailey, come ha spiegato durante il consiglio comunale di fine ottobre, convocato proprio per parlare del problema viabilità e dei danni subiti dal territorio durante l’alluvione. «Lo costruirebbe un’impresa privata in parallelo al ponte che è crollato».

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L’opposizione non ci sta

«L’impresa privata che ha proposto il ponte Bailey – ha spiegato Carini – è pronta a realizzarlo in tempi molto rapidi». Anche il costo non dovrebbe scostarsi di molto rispetto a quanto verrebbe speso per trasformare il ponte ferroviario. Ovviamente sarà una soluzione provvisoria, perché l’obiettivo rimane la ricostruzione di un nuovo ponte. A riguardo di questo progetto, però, la minoranza con Silvio Landolfa è scettica.

Industriali: «Si decida e si agisca»

Ovviamente deve essere una strada che va condivisa con la Provincia di Novara in attesa di capire anche come muoversi per la ricostruzione del ponte principale. Intanto dalla parte degli industriali il presidente Gianni Filippa chiede decisioni e azioni subito: «Basta chiacchiere, si passi all’azione». Non va dimenticato che gli imprenditori metteranno a disposizione un progetto per la ricostruzione in modo da accorciare i tempi, mettendo tutta la collaborazione possibile in campo.

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