Segretario pagato troppo, la Corte dei conti si pronuncia su Carpignano

Imposto il risarcimento all’ex funzionario e all’ex sindaco

L’ex sindaco di Carpignano Giacomo Bonenti e l’ex segretario comunale dovranno versare al Comune rispettivamente 1000 e 2000 euro, oltre a interessi e rivalutazioni. Lo impone la sezione giurisdizionale della Corte dei conti del Piemonte. Il motivo? Per un periodo il segretario ha percepito un’indennità calcolata sulla figura professionale di direttore generale, ruolo che un centro piccolo come Carpignano non può avere in pianta organica. In realtà, quello che viene definito “danno patrimoniale alle finanze comunali” è anche più alto, ma una parte del periodo oggetto di contestazione è stato prescritto. A sollevare il caso fu un esposto dell’opposizione nel 2011. 

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