Serravalle, ancora vandali a Sant’Antonio: traversine buttate giù dal colle

Serravalle, tornano i vandali a Sant’Antonio. Le traversine dei tavoli buttate giù dal colle

Serravalle vandali a Sant’Antonio

Vandali scatenati sul colle di Sant’Antonio. Purtroppo gli “Amici di Sant’Antonio” da qualche tempo devono fare i conti con i danni lasciati da ignoti, ma questa volta le conseguenze del passaggio degli incivili sono particolarmente pesanti. L’altro giorno uno dei volontari ha raggiunto come di consueto la località sulle colline serravallesi e si è trovato di fronte ad uno spettacolo avvilente. «Siamo davvero senza parole – commenta Piero Landoni, referente del sodalizio -, ci sarà tantissimo lavoro da fare per risistemare tutto».

I responsabili del gesto nel loro passaggio hanno devastato parecchi punti nell’area retrostante la chiesetta dedicata al protettore degli animali.  «Hanno strappato e gettato dalla riva del colle i blocchi di pietra e i supporti che venivano usati come tavoli in occasione delle nostre feste – prosegue Landoni -. Non contenti hanno coperto lo scarico della fontana con delle pietre lasciando in seguito l’acqua defluire. La fontana lasciata aperta per ore ha fatto scendere grandi quantità di acqua con tutte le relative conseguenze sul terreno – prosegue Landoni -. E poi si sono accaniti anche contro le traversine che compongono la struttura per offrire ombra agli avventori in periodo estivo».

La furia vandalica si è scatenata nel giro di poche ore. «Un nostro volontario ogni giorno raggiunge il colle e l’altra mattina ha trovato la devastazione. Mi ha subito chiamato. Nel frattempo abbiamo anche allertato i vigili – prosegue Landoni -. Mai avremmo immaginato uno scenario di questo genere. Tra l’altro siamo rimasti colpiti da come siano stati strappati e buttati giù dalla riva i blocchi di pietra e parte delle traversine in legno».

Nonostante la situazione particolarmente delicata, i volontari non demordono e non abbandonano il loro colle. Il gruppo si sta infatti già muovendo per capire come provvedere alla manutenzione straordinaria. «Ci siamo già informati per capire i costi per il ripristino dei danni – mette in luce il referente del gruppo serravallese -. Spiace vedere che ogni volta i nostri sacrifici vengono resi pressochè vani dal passaggio di qualche maleducato. Si sta inoltre pensando di collocare un sistema di videosorveglianza, vedremo come procedere».

I volontari non nascondono la loro amarezza. «Siamo davvero dispiaciuti per quello che è accaduto – conclude Landoni -. Non sappiamo il motivo per cui ci si debba accanire contro il colle. Onestamente, visto quanto accaduto vogliamo anche capire quando e come intervenire. La nostra speranza è che dopo le ennesime opere manutentive non si ripresenti la stessa situazione che abbiamo trovato l’altro giorno».

Alcuni dei danni registrati nell’area che circonda la chiesetta dopo il passaggio dei vandali: sopra da sinistra, la fontana con lo scarico otturato dalle pietre, i buchi nel terreno e, a lato, la zona con i tavoli: i supporti sono stati gettati dalla riva.

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